Enovis Corporation, un’azienda nel settore della tecnologia medica, ha annunciato l’acquisizione di LimaCorporate SpA, un leader mondiale nell’ortopedia privata. L’acquisizione, del valore di circa 800 milioni di euro, sarà realizzata attraverso un pagamento in contanti di 700 milioni di euro al closing e 100 milioni di euro in azioni ordinarie di Enovis.
Lima, fondata nel 1945, è un’azienda ortopedica globale che ha registrato una crescita significativa negli ultimi 10 anni. Le sue soluzioni tecnologiche innovative, tra cui l’uso dell’hardware personalizzato e dell’innovazione digitale per migliorare i risultati dei pazienti dopo un intervento di sostituzione articolare, hanno contribuito a questa crescita.
Questa acquisizione consentirà a Enovis di diventare un leader globale nella ricostruzione ortopedica, con ricavi annuali previsti di circa 1 miliardo di dollari. La partnership offre anche l’opportunità di espandere la presenza internazionale e di realizzare sinergie significative attraverso l’ottimizzazione delle catene di produzione.
Matt Trerotola, CEO di Enovis, ha commentato: “L’acquisizione di Lima ci permetterà di consolidare il nostro percorso di crescita e di diventare leader nelle soluzioni ortopediche. Questo ci darà l’opportunità di espandere ulteriormente la nostra presenza globale e migliorare i risultati finanziari attraverso il cross-selling e le sinergie di costo”.
Massimo Calafiore, CEO di Lima, ha dichiarato: “Questa fusione ci offre l’opportunità di sviluppare dispositivi ortopedici personalizzati per i pazienti. Non vedo l’ora di collaborare con il team Enovis per raggiungere maggiori successi”.
L’operazione dovrebbe essere completata all’inizio del 2024, subordinatamente all’approvazione delle autorità di regolamentazione e al verificarsi delle condizioni di chiusura previste.
Nonostante questa acquisizione, le previsioni finanziarie di Enovis per il 2023 rimangono invariate, con una crescita organica delle vendite prevista tra il 7% e il 7,5%. L’azienda prevede che l’acquisizione contribuirà in modo positivo ai profitti a partire dal 2024.
