Mosaic Manufacturing: Rivoluzione nella Stampa 3D Multimateriale ad Alto Rendimento
La società canadese Mosaic Manufacturing sta dando un impulso significativo al settore della stampa 3D con la spedizione dei suoi innovativi sistemi di stampa Array ai clienti nordamericani. Inoltre, prevede di iniziare a spedire le stampanti 3D Element ed Element HT in Nord America a partire dal 16 novembre.
Il percorso di Mosaic verso questa fase è iniziato con la presentazione delle stampanti 3D Array all’inizio del 2021, seguita da un programma pilota di sei mesi per entrambe le linee Array ed Element. Ora, la produzione è a pieno ritmo. Ciò che rende unico l’Array è che ogni piattaforma è composta da quattro stampanti 3D Element o Element HT integrate, e utilizza un sistema a portale robotico caratteristico di Mosaic per mantenere le parti finite e i nuovi letti di stampa in movimento. Questa innovazione consente all’Array di funzionare autonomamente per oltre 72 ore senza necessità di intervento manuale.
Mosaic è nota per la sua enfasi sulla scalabilità, e l’Array è stato progettato appositamente per affrontare le sfide di produttività comuni nel settore della stampa 3D. L’automazione abilitata dall’Array può aumentare la produttività umana fino a venti volte, sebbene il costo delle parti stampate in 3D rimanga invariato indipendentemente dalla quantità prodotta.
Il CEO e co-fondatore di Mosaic, Mitch Debora, ha sottolineato l’obiettivo dell’azienda di portare la stampa 3D su larga scala nelle fabbriche. Ha evidenziato come l’Array stia aprendo nuove opportunità per le aziende di adottare la stampa 3D su larga scala, superando le sfide tradizionalmente associate ai costi elevati e alle difficoltà di scalabilità.
Clienti come Connor Reddington della filiale Avid di Lubrizol hanno elogiato l’automazione resa possibile dall’Array, rendendo la stampa 3D una procedura senza interruzioni. Questo non solo semplifica il processo, ma apre anche nuove possibilità per il design creativo.
La fase pilota di sei mesi ha coinvolto la spedizione di quattro unità Array e oltre 40 stampanti Element/HT, con casi di studio pubblicati che includono aziende come Avid, IDeATe (una rete di produzione per studenti di ingegneria) e PolyUnity Tech Inc. (azienda canadese di dispositivi medici personalizzati).
Oltre a rappresentare una svolta nell’ambito della produzione di parti stampate in 3D, l’importanza di questo lancio risiede anche nel fatto che coinvolge un OEM canadese. Questo potrebbe contribuire a stimolare la crescita e l’adozione della stampa 3D in Canada, un mercato finora in ritardo rispetto ad altre economie industrializzate. La crescita di Mosaic potrebbe anche portare benefici agli Stati Uniti, dato che i prodotti dell’azienda sono fabbricati in Canada, rafforzando così la resilienza dell’ecosistema manifatturiero nordamericano emergente.