Micro Factory e la Nuova Stampante 3D in Resina
Micro Factory, una startup emergente di TUM Venture Labs con sede a Monaco, ha recentemente introdotto un rivoluzionario sistema di stampa 3D in resina. Questa nuova tecnologia promette di garantire una sicurezza totale per l’operatore, affrontando una problematica spesso trascurata nel campo delle stampanti 3D in resina tradizionali.
Le stampanti 3D in resina stanno guadagnando popolarità, ma non senza sfide. La resina utilizzata in tali stampanti è generalmente tossica, necessitando di una manipolazione estremamente cautelativa per prevenire esposizioni a rischi tossici. La maggior parte delle stampanti 3D in resina a basso costo trascura questa problematica, lasciando agli operatori il compito di adottare misure di protezione individuali e procedure di sicurezza nella gestione della resina. Tuttavia, ciò non sempre avviene, esponendo gli utenti a potenziali rischi.
La Soluzione di Micro Factory: Sicurezza Integrata
Il sistema di stampa 3D di Micro Factory si distingue per la sua capacità di incorporare processi di sicurezza interni. A differenza delle stampanti 3D in resina tradizionali, che richiedono stazioni di lavaggio e polimerizzazione separate, la stampante di Micro Factory integra tutti questi processi in un unico dispositivo.
La stampante, una macchina MSLA ancora senza un nome definitivo, offre quattro funzioni essenziali: stampa, lavaggio, essiccazione e cura. Dopo la stampa, il dispositivo consente la transizione fluida alla fase di lavaggio. La stampa appena completata si trova sempre sopra la vasca della resina o il serbatoio di alcool isopropilico, evitando così gocciolamenti incontrollati.
Durante la fase di lavaggio, la piastra viene immersa in un serbatoio di alcool isopropilico (IPA), rimuovendo efficacemente la resina residua. Successivamente, la piastra viene asciugata tramite ventole integrate prima di passare alla fase di polimerizzazione, dove un anello di luci UV completa il processo.
Innovazioni Addizionali per la Sicurezza e l’Efficienza
Un aspetto notevole della stampante è il sistema di purificazione dell’IPA. Micro Factory ha installato una piccola luce UV nel serbatoio di IPA per solidificare i residui di resina, permettendo un filtraggio efficace che mantiene l’IPA pulito. Questo processo automatizza completamente la stampa e la post-elaborazione, liberando l’operatore dal contatto diretto con la resina o l’IPA.
La stampante è dotata di un meccanismo che espelle automaticamente la lastra di stampa finita, che l’operatore può poi rimuovere senza alcun contatto diretto con materiali potenzialmente nocivi. Inoltre, il sistema di carico della resina è completamente automatizzato, aumentando ulteriormente la sicurezza e l’efficienza dell’operatore.
Verso un Futuro di Stampa 3D Altamente Automatizzato
Micro Factory non si ferma qui. La loro visione include l’implementazione di soluzioni robotiche per gestire ulteriormente la produzione. Ciò potrebbe rendere il loro sistema uno dei più automatizzati nel mercato della stampa 3D in resina.
Il sistema è già disponibile a un prezzo di € 29.950, segnando un passo significativo verso una stampa 3D in resina più sicura ed efficiente. Con queste innovazioni, Micro Factory si pone come un pioniere nel settore, promettendo un futuro in cui la stampa 3D sarà accessibile e sicura per tutti.