Stampanti 3D in Metallo Velo3D Ottengono l’Importante Certificazione di Sicurezza del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti
Le stampanti 3D Sapphire di Velo3D hanno raggiunto un traguardo significativo diventando le prime a ottenere la certificazione di sicurezza STIG (Security Technical Implementation Guide) di livello verde dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DoD). Questa certificazione apre nuove possibilità per l’utilizzo dei sistemi di produzione additiva in metallo, consentendo loro di connettersi alla rete segreta SIPRNet del Dipartimento della Difesa e garantendo la sicurezza contro potenziali minacce informatiche.
Velo3D ha sottoposto le sue macchine Sapphire, tra cui Sapphire 1MZ, Sapphire XC e Sapphire XC 1MZ, a rigorosi test di sicurezza condotti da terze parti per valutare la sicurezza della rete, dei dati e del software, nonché la gestione delle vulnerabilità. I risultati dei test hanno dimostrato che Velo3D ha superato con successo il requisito del DoD del 90% per ottenere la conformità STIG di livello verde, ottenendo un punteggio medio del 97%.
Benny Buller, Fondatore e CEO di Velo3D, ha commentato: “Il nostro team di Velo3D è impegnato nel superare le aspettative dei nostri clienti. Quando i clienti che lavorano con il DoD hanno espresso la necessità di ottenere la conformità STIG, ci siamo immediatamente attivati per ottenere la massima certificazione possibile”. Buller ha espresso fiducia nell’importanza di questa certificazione per tutti i clienti di Velo3D, in particolare quelli che collaborano con il Dipartimento della Difesa e altre agenzie governative, poiché permette loro di sfruttare appieno la tecnologia di produzione additiva senza preoccupazioni riguardo alla sicurezza delle proprietà intellettuali.
Oltre alla connessione a SIPRNet, le stampanti Velo3D Sapphire ora possono collegarsi alla rete NIPRNet del Dipartimento della Difesa. Questa conformità STIG è un requisito essenziale per agenzie e appaltatori del Dipartimento della Difesa che utilizzano entrambe le reti, nonché per le reti gestite da altri dipartimenti governativi.
Prima di ottenere la conformità STIG, le agenzie governative e gli appaltatori che utilizzavano stampanti 3D in metallo dovevano operare in modalità offline, limitando le capacità di monitoraggio e analisi. La certificazione STIG ora permette l’uso di queste macchine per la stampa 3D di componenti classificati o protetti dal regolamento ITAR (International Traffic in Arms) senza rischi legati alla sicurezza delle informazioni o a potenziali attacchi informatici. Inoltre, semplifica notevolmente l’installazione delle stampanti Sapphire per gli appaltatori e le agenzie della difesa, evitando la necessità di eccezioni e approvazioni per l’uso di dispositivi non conformi.
Gli attuali clienti di Velo3D possono beneficiare di un aggiornamento software per le loro stampanti Sapphire esistenti, raggiungendo così il livello di sicurezza STIG Green. Questa notizia è di particolare rilevanza, considerando che le macchine Velo3D sono utilizzate da importanti organizzazioni come SpaceX, Launcher e Boom Supersonic per la produzione di parti metalliche complesse e di grandi dimensioni, senza la necessità di supporti aggiuntivi.