L’Additive Manufacturing Research (AMR) ha stimato che il valore dei materiali per la stampa 3D in metallo abbia raggiunto i 920 milioni di dollari nel 2023. Nonostante ciò, solo una minima parte di questo settore si concentra sull’elaborazione di polveri di alta qualità derivanti da metalli riciclati. La crescente esigenza di risorse, unita all’aumento dei costi e alle preoccupazioni ambientali, sta orientando i produttori verso soluzioni più sostenibili.
In questo contesto, si distingue Continuum Powders, una startup di Houston, che mira a minimizzare l’impatto ambientale della stampa 3D di metalli, attraverso collaborazioni significative con Priority Power e Airgas. Queste partnership permetteranno all’azienda di produrre materiali da metallo riciclato, riducendo al contempo notevolmente il consumo energetico.
Grazie all’accordo con Priority Power, Continuum avrà accesso al 100% di elettricità rinnovabile, proveniente da fonti idroelettriche. Questo cambiamento consentirà una drastica riduzione nel consumo energetico, passando da 1700 kWh/kg a soli 17 kWh/kg. In aggiunta, la collaborazione con Airgas garantirà la fornitura di gas argon, fondamentale nel processo di lavorazione delle polveri metalliche, prodotto con il 99,8% di energia rinnovabile.
Rivoluzione nella Produzione: Greyhound M2P 3.0
A novembre, Continuum ha introdotto l’ultima versione della sua piattaforma Greyhound M2P (melt-to-powder), che sfrutta un plasma ad alta intensità per fondere e atomizzare i rifiuti metallici in polvere in un solo passaggio. Questo processo non solo riduce i costi di trasporto e lavorazione ma limita anche l’esigenza di nuove estrazioni di metalli, avvicinando il consumo energetico dell’azienda allo zero.
Phil Ward, amministratore delegato di Continuum Powders, sottolinea la differenza tra dichiararsi “verdi” e impegnarsi concretamente verso la sostenibilità, offrendo soluzioni trasparenti e sostenibili che contribuiscono effettivamente ai progetti di decarbonizzazione dei clienti. Continuum Powders si impegna a ridurre la propria impronta di carbonio in ogni fase della produzione, con l’obiettivo di raggiungere una carbon neutrality.
Prospettive di Crescita nel Settore dei Metalli Riciclati
Secondo Grandview Research, il mercato globale dei metalli riciclati valeva 1,07 miliardi di dollari nel 2022, con previsioni di crescita annua del 5,6% fino al 2030. Continuum si posiziona all’avanguardia in un gruppo ristretto di aziende che si dedicano al riciclo dei metalli per la produzione di polveri per la stampa 3D, insieme a nomi come 6K e IperionX.
Considerando una crescita più rapida del settore della stampa 3D rispetto al mercato complessivo dei metalli riciclati, si stima un tasso di crescita annuo composto per i metalli riciclati destinati alla stampa 3D intorno al 24%. Questa stima, seppur indicativa, riflette l’interesse crescente verso l’innovazione sostenibile, sottolineato anche dalle iniziative dell’amministrazione Biden e da sforzi globali.
L’impegno precoce di Continuum nelle pratiche sostenibili le conferisce un vantaggio strategico nel cammino verso la decarbonizzazione globale, evidenziando l’importanza di soluzioni energetiche consapevoli nel settore della stampa 3D.