Innovazione nella Produzione Seriale: eMELT e l’Industria Manifatturiera Italiana
Freemelt AB, azienda pioniera nel settore green-tech e quotata al Nasdaq, avvia una collaborazione strategica con WEAREAM, un’azienda italiana, per promuovere l’uso della stampa 3D in ambito industriale tramite la tecnologia eMELT. Questa partnership mira a sostenere le aziende nel passaggio dalla produzione tradizionale alla stampa 3D, facilitando una transizione efficiente verso la produzione in serie di applicazioni industriali.
Colmare il Divario nella Stampa 3D
La transizione alla stampa 3D rappresenta una sfida per molte imprese, che si trovano ad affrontare un significativo divario di competenze e supporto nello sviluppo di prodotti adatti a questa tecnologia. Superare queste difficoltà è essenziale per avviare una trasformazione industriale verso pratiche più innovative, economicamente vantaggiose e sostenibili.
WEAREAM: Centro di Eccellenza nella Stampa 3D
WEAREAM si distingue come centro di eccellenza nella stampa 3D, situato in Lombardia, una regione italiana all’avanguardia nell’adozione di questa tecnologia come metodo produttivo. Con un incremento dell’uso della stampa 3D del 20% negli ultimi dieci anni, l’Italia si pone come uno dei leader globali in questo settore, sostenuta da finanziamenti statali e dell’Unione Europea. Tra i successi italiani nella stampa 3D spiccano le pale di turbine per l’aerospaziale e gli impianti ortopedici, riconosciuti a livello mondiale.
Una Collaborazione Strategica per l’Innovazione
Per stimolare lo sviluppo e l’industrializzazione della stampa 3D, Freemelt e WEAREAM hanno stabilito una collaborazione strategica. WEAREAM integrerà nelle sue strutture la macchina eMELT-iD, inaugurando la produzione a luglio 2024. Freemelt contribuirà con la sua tecnologia unica, svolgendo un ruolo chiave nell’accelerazione dell’industrializzazione della stampa 3D e nel rafforzamento della competitività dell’industria italiana.
Le Parole dei CEO
Daniel Gidlund, CEO di Freemelt, esprime entusiasmo per questa partnership, sottolineando l’importanza di collaborazioni strategiche che supportano le aziende nella transizione verso tecnologie produttive avanzate, come la stampa 3D. Gidlund evidenzia come l’alleanza con WEAREAM rappresenti un passo avanti significativo per l’affermazione della tecnologia eMELT e della E-PBF (Electron Powder Bed Fusion) come soluzioni leader per la produzione seriale di applicazioni industriali.
Paolo Folgarait, CEO di WEAREAM, condivide la visione positiva su questa collaborazione, riconoscendo come Freemelt e WEAREAM si completino idealmente nel servire il mercato e supportare i clienti nell’adozione di tecnologie avanzate basate su nuovi materiali.
Maurizio Romeo, CTO di WEAREAM, enfatizza la lunga esperienza di WEAREAM nella tecnologia E-PBF, rendendola il partner ideale per Freemelt. L’obiettivo è garantire che la tecnologia eMELT possa essere impiegata efficacemente nella produzione industriale di applicazioni complesse, dove l’innovazione materiale e tecnologica farà la differenza.
