Innovazione nel Micro-AM: Nano Dimension Amplia la sua Offerta
Nano Dimension, leader nella produzione additiva, ha esteso la sua linea di prodotti nel campo della microproduzione additiva (Micro-AM) introducendo nuovi sistemi nella serie Fabrica Micro-AM. Questa mossa strategica, riportata sul sito web dell’azienda, mira a soddisfare la crescente richiesta di soluzioni avanzate nel settore della produzione di microcomponenti.
Risposta alla Crescente Domanda del Mercato
L’espansione della linea di prodotti è una risposta diretta alla crescente richiesta di soluzioni innovative, efficienti e convenienti per lo sviluppo di parti di precisione. Ziki Peled, Presidente EMEA di Nano Dimension, ha sottolineato l’interesse sempre maggiore dell’industria per queste soluzioni, che sono progettate per fornire processi di microproduzione altamente precisi ed efficienti, particolarmente adatti per industrie che richiedono componenti su misura e ottimizzati.
Differenze e Applicazioni delle Macchine Tera e Giga
Le nuove macchine, denominate Tera 25, Giga 250 e Giga 25, ampliano l’offerta esistente di soluzioni Micro-AM. La serie Giga è principalmente destinata alla prototipazione di applicazioni, mentre le macchine Tera sono progettate per la produzione di volumi più elevati. Entrambe le serie offrono una risoluzione in micron, soddisfacendo le esigenze di OEM, microproduttori e centri di ricerca e sviluppo.
Vantaggi e Specifiche Tecniche
I nuovi modelli presentano una risoluzione ottica fino a 2 micrometri, una precisione di tolleranza fino a 2 micrometri e una rugosità superficiale (Ra) fino a 0,4 micrometri. Queste specifiche evidenziano la capacità della tecnologia Micro-AM di produrre componenti miniaturizzati e funzionali con eccezionale precisione, promuovendo l’innovazione e riducendo i tempi di sviluppo.
Democratizzazione della Micro-AM
L’impegno di Nano Dimension nel democratizzare l’uso della Micro-AM in tutti i settori industriali è evidente nell’espansione della loro linea di prodotti. Questa tecnologia promette di rivoluzionare settori come l’elettronica, la medicina, l’aerospaziale e l’automotive, migliorando le prestazioni dei prodotti, riducendo la complessità dell’assemblaggio e aprendo nuove possibilità di innovazione.