Tethon 3D lancia una biostampante economica
Una nuova biostampante per il mercato
Tethon 3D, azienda specializzata in materiali ceramici per la stampa 3D DLP e resine personalizzate, ha introdotto la nuova biostampante Bison Bio DLP. Questa stampante è basata sul sistema Carima ed è compatibile con il fotoiniziatore LAP e l’idrogel Tethon GelMA, sviluppato in collaborazione con CellBark Innovation. Utilizzato nella medicina rigenerativa, nella produzione di scaffold stampati in 3D e come idrogel, GelMA ha riscosso molta attenzione di recente.
James Linder e la missione di Tethon 3D
James Linder, CEO di Tethon 3D, ha sottolineato la volontà dell’azienda di spingere oltre i confini della stampa 3D: “Per oltre un decennio, Tethon 3D ha prosperato nel campo dei materiali ceramici tecnici avanzati. Siamo entusiasti di portare la nostra esperienza nella bioprinting e contribuire ai progressi nella medicina rigenerativa. Non vediamo l’ora di esplorare le possibilità della bioprinting e consentire ai ricercatori di sbloccare nuove frontiere nella scoperta medica, migliorando in definitiva la vita.”
Collaborazione con il Dr. Hojae Bae
La biostampante Bison Bio DLP è stata sviluppata in collaborazione con il Dr. Hojae Bae, consulente di Tethon e fondatore di CellBark Innovation. “Nel 2010 ho partecipato a una ricerca che ha dimostrato per la prima volta le proprietà di risposta cellulare di GelMA. Da allora, mi sono concentrato sull’ottimizzazione delle piattaforme di bioprinting per ottenere strutture 3D complesse ad alta risoluzione. Sono lieto di collaborare ora con Tethon per accelerare la ricerca medica”, ha affermato il Dr. Bae.
Caratteristiche e prezzo della Bison Bio DLP
La Bison Bio DLP è stata progettata specificamente per la bioprinting, con impostazioni che permettono agli utenti di sperimentare con materiali personalizzati, tenendo conto della vitalità cellulare. Questo è un aspetto cruciale, poiché la vitalità cellulare rappresenta una sfida significativa per la bioprinting basata sulla luce. Sorprendentemente, la stampante ha un prezzo di 20.000 dollari, rendendola una soluzione accessibile per i ricercatori. I componenti bionici in polvere sono disponibili a partire da 2 grammi.
Ruolo della polimerizzazione in vasca nella biostampa
Come dimostrato da 3D Systems e United Therapeutics, le tecnologie di polimerizzazione in vasca sono fondamentali nella bioprinting e nella biofabbricazione. Offrendo pacchetti accessibili che permettono ai ricercatori di sperimentare impostazioni e materiali, la Bison Bio DLP potrebbe diventare uno strumento versatile. Nonostante le attrezzature di laboratorio siano spesso proibitive, ricerche significative sono state condotte utilizzando stampanti 3D economiche e sistemi accessibili.
Definizione della biostampa
Esiste un dibattito su cosa definisca esattamente una biostampante. Come sottolineato da Dieter Hutmacher in un episodio del podcast 3DPod, la linea tra ciò che costituisce la bioprinting e ciò che non lo è rimane sfumata. Sarà necessario del tempo per stabilire le caratteristiche e le capacità necessarie per riconoscere un sistema come bioprinter.
Prospettive future nel mercato della bioprinting
La mossa di Tethon potrebbe spingere altre aziende a sviluppare soluzioni di bioprinting basate sulla polimerizzazione in vasca. Pur essendo un mercato in crescita ma ancora relativamente piccolo, la biostampa valorizza sistemi affidabili e aperti che facilitano la ricerca. Questo settore mostra un notevole potenziale, e man mano che si sviluppa, attirerà probabilmente l’attenzione degli investitori e del pubblico.
Nel frattempo, il mercato della polimerizzazione in vasca è altamente competitivo. Anche settori semi-regolamentati come quello dentale affrontano una forte concorrenza, con aziende che offrono soluzioni complete a prezzi interessanti. Segmenti come i sistemi desktop e quelli industriali destinati a gioielleria e fusione sono estremamente competitivi. In questo contesto, la biostampa potrebbe offrire un’opportunità per aziende che cercano di ritagliarsi una presenza distintiva. Inoltre, con l’evoluzione del settore, la bioprinting potrebbe espandersi in un mercato molto più ampio e significativo.