Hexagon presenta i nuovi scanner 3D portatili
La divisione Manufacturing Intelligence della svedese Hexagon ha introdotto sul mercato i suoi primi scanner 3D portatili, ATLASCAN Max e MARVELSCAN. Questi dispositivi ampliano l’offerta esistente dell’azienda e forniscono una maggiore flessibilità per le diverse attività di misurazione. Leggeri e maneggevoli, gli scanner sono adatti per essere utilizzati in una vasta gamma di ambienti, sia interni che esterni alle strutture produttive. Questo permette agli ingegneri e al personale di produzione di raccogliere dati 3D da componenti in settori come l’automotive, il ferroviario e la produzione generale, oltre che nei progetti di conservazione del patrimonio.
“Pirmin Bitzi, Direttore generale per i dispositivi di misurazione portatili di Hexagon, spiega: “Le squadre di produzione e di ingegneria apprezzano il valore delle scansioni 3D durante tutto il ciclo di vita del prodotto. Questo significa che potenzialmente chiunque potrebbe avere la necessità di eseguire una scansione di livello metrologico di una parte, indipendentemente dalla sua posizione.” Inoltre, aggiunge, “I nostri nuovi scanner 3D portatili permettono ai clienti di digitalizzare le parti senza preoccuparsi del fissaggio o delle condizioni ambientali, grazie al sistema di fotogrammetria integrato e avanzato di MARVELSCAN, che si allinea ai target di riferimento senza bisogno di applicare adesivi. Wireless ed ergonomici, questi scanner offrono un’esperienza di scansione fluida e immediata, dall’officina al cantiere navale”.
Caratteristiche principali di ATLASCAN e MARVELSCAN
Gli scanner ATLASCAN Max e MARVELSCAN consentono agli utenti di adattare facilmente i loro flussi di lavoro grazie a comandi semplici e accessibili con il pollice, facilitando la scansione 3D in spazi ristretti o all’aperto. Questi dispositivi non richiedono un computer di controllo separato durante la misurazione, permettendo così scansioni efficaci di diverse superfici e dettagli. In particolare, è possibile passare dalla modalità Standard, ideale per scansionare superfici più ampie, alla modalità Fine per dettagli più piccoli, con i controlli situati direttamente sul dispositivo. I dati raccolti vengono automaticamente unificati in un unico set di dati coerente.
L’azienda sottolinea che questi scanner eliminano la necessità di fissare le parti in una posizione fissa prima della misurazione, risparmiando tempo prezioso e aumentando la flessibilità. Durante la misurazione, sia gli scanner che i pezzi possono essere spostati liberamente, riducendo i tempi necessari per raccogliere tutti i dati richiesti senza compromettere l’accuratezza. Inoltre, il processo di misurazione di fori e fessure, normalmente dispendioso in termini di tempo, è facilitato da una funzione che acquisisce i dati per tutti in un solo passaggio.
La funzione di fotogrammetria integrata di MARVELSCAN migliora notevolmente la produttività delle scansioni 3D, permettendo la scansione senza necessità di posizionare i target direttamente sulle parti. Questa caratteristica è particolarmente vantaggiosa per la scansione di componenti grandi e ripetitivi, migliorando la precisione soprattutto per le parti delicate.
Progettati pensando al comfort dell’utente, questi scanner permettono movimenti illimitati durante la scansione grazie al loro funzionamento wireless e all’assenza di cavi o hardware di riferimento, rendendoli ideali per accedere a zone difficili da raggiungere senza essere vincolati a un PC o a una fonte di alimentazione.
Inoltre, la loro ampia distanza di misura li rende particolarmente adatti all’integrazione nei processi di ispezione automatizzati e alla collaborazione con robot industriali o cobot, ampliando così il loro utilizzo in vari contesti produttivi.