La Marina francese adotta la tecnologia di produzione additiva di Meltio per manovre reali
La Marina francese ha adottato la tecnologia di produzione additiva di Meltio, segnando il terzo successo della multinazionale spagnola nel settore della difesa, dopo gli accordi con la Marina degli Stati Uniti e l’Esercito spagnolo.
Validazione della tecnologia Meltio
La validazione della tecnologia Meltio da parte della Marina francese è avvenuta durante esercitazioni militari a fine maggio. Una stampante 3D in metallo di Meltio è stata utilizzata sperimentalmente dopo mesi di rigorosi test per verificarne l’efficacia. Il Ministero della Difesa francese ha annunciato questa pietra miliare, evidenziando l’efficacia della soluzione. In futuro, la Marina prevede di impiegare questa tecnologia in ulteriori manovre e di installarla sulle navi della flotta.
Jean-Marc Quenez, Direttore dell’Innovazione e della Produzione Additiva presso il Service de Soutien de la Flotte (SSF), ha dichiarato: “Stiamo superando i test tecnologici della stampante 3D in metallo Meltio per la Marina francese. Attualmente, la macchina è installata presso la nostra base navale di Tolone, dopo test preliminari a Tolosa, per soddisfare le esigenze di riparazione e produzione delle nostre navi utilizzando acciaio inossidabile e Inconel.”
Collaborazione con Meltio
Meltio ha consolidato la sua presenza nel settore della difesa grazie alla sua avanzata tecnologia di stampa 3D in metallo. L’azienda di Linares (Jaén) ha superato numerosi test tecnologici a livello globale sui suoi hardware, materiali metallici e software. La Marina francese sta attualmente testando una soluzione installata sulla portaerei Charles de Gaulle. Durante l’esercitazione “Ursa Minor” a maggio 2024, è stato condotto un esperimento di riparazione presso le officine del Dipartimento Logistico della Marina a Tolone, utilizzando la tecnologia Meltio.
Prospettive future
Quenez ha aggiunto: “Durante l’esercitazione offshore Ursa Minor 2024, la portaerei Charles de Gaulle ha richiesto la riparazione di parti metalliche tramite il suo centro di ingegneria navale. Abbiamo utilizzato la tecnologia di Meltio, che sta ancora svolgendo un ruolo sperimentale a terra e nei test. L’esercizio è stato un successo e prevediamo di condurre ulteriori esercitazioni simili nei prossimi mesi. L’esercito francese sta valutando la possibilità di avere una stampante 3D in metallo a bordo in futuro.”
Versatilità e applicazioni della tecnologia Meltio
Le stampanti 3D di Meltio possono lavorare con materiali come acciaio inossidabile, titanio, Inconel, acciaio dolce e acciaio per utensili. La tecnologia Direct Energy Deposition (DED) consente la stampa di strutture complesse stratificando fili di saldatura su un bagno di fusione creato da un laser, basandosi su modelli digitali.
Quenez ha concluso: “Abbiamo scelto Meltio per la sua capacità di riparare parti metalliche esistenti. La tecnologia DED ci permette di realizzare pezzi di prova, che poi rielaboriamo secondo le nostre esigenze. La stampante 3D in metallo di Meltio è affidabile e facile da usare per i nostri ingegneri. Ci aspettiamo che questa tecnologia continui a evolversi e rimanga parte integrante del nostro programma sperimentale di produzione additiva.”
La tecnologia Meltio consente la produzione e la riparazione di parti completamente sigillate per varie applicazioni industriali a costi ridotti, rendendo la produzione più competitiva rispetto ai metodi tradizionali. La Marina francese riconosce questa tecnologia come affidabile e facile da usare, supportandone l’utilizzo nel programma sperimentale di produzione additiva.
l’immagine che rappresenta una base navale francese con una nave attraccata e una stampante 3D in metallo di Meltio in funzione. Gli ingegneri in uniforme stanno lavorando con la stampante, producendo parti metalliche. Sullo sfondo, il porto di Tolone con la portaerei Charles de Gaulle. L’ambiente è animato da personale navale e attrezzature, evidenziando l’integrazione della tecnologia avanzata di stampa 3D in un contesto militare.