Azul 3D lancia la stampante 3D POND per lo sviluppo di materiali e applicazioni

Azul 3D ha introdotto sul mercato il suo sistema di produzione additiva denominato POND, progettato per lo sviluppo di materiali e applicazioni.

Basato sulla tecnologia High Area Rapid Printing (HARP), questo sistema di stampa 3D di piccole dimensioni promette di accelerare i processi di sviluppo di nuovi materiali e applicazioni. Questo lancio segue di poche settimane la presentazione del sistema OCEAN, la macchina più grande e produttiva della gamma Azul 3D.

Rivolto a partner selezionati, POND è stato concepito come uno strumento orientato alla ricerca, pensato per velocizzare l’identificazione, la validazione e la commercializzazione di nuove opportunità applicative.

Grazie a un’interfaccia di stampa liquido-liquido che consente una produzione continua e il controllo termico completo, la tecnologia HARP di Azul 3D alimenta tutta la gamma di sistemi dell’azienda, ora disponibile in una forma più accessibile sia in termini di costi che di utilizzo dei materiali. Mantenendo una risoluzione elevata di 72 µm e un sistema di proiezione della luce ad alta intensità, come negli altri prodotti del portafoglio Azul 3D, i processi e i materiali sviluppati con POND sono considerati facilmente scalabili per la produzione su larga scala.

Con i sistemi POND già operativi sul campo, Azul 3D riferisce che i ricercatori stanno sviluppando capacità innovative in diversi settori. Tra coloro che hanno adottato questa piattaforma ci sono gli scienziati dei Sandia National Laboratories, i quali stanno sfruttando l’interfaccia liquido-liquido per integrare elettronica nei componenti stampati. Questo approccio potrebbe aprire nuove possibilità di integrazione e miniaturizzazione nel campo dell’elettronica di consumo e oltre.
 
 

Di Fantasy

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