3D Systems ottiene l’autorizzazione per una soluzione innovativa nel settore dentale
3D Systems (NYSE: DDD), azienda pioniera nel campo della produzione additiva con sede in Carolina del Sud, ha ottenuto l’approvazione dalla Food and Drug Administration (FDA) per la sua soluzione di stampa di protesi dentarie in un unico pezzo e multi-materiale. Questa soluzione, che consente la produzione di protesi completamente stampate in 3D, era stata annunciata dall’azienda nel febbraio 2024.
Nuovi materiali e partnership strategiche
La soluzione all’avanguardia di 3D Systems include due nuovi materiali: NextDent Jet Denture Teeth e NextDent Jet Denture Base. Questi materiali possono essere lavorati utilizzando la tecnologia MultiJet Printing (MJP) dell’azienda per creare protesi funzionali in un unico oggetto. Glidewell Dental Lab, uno dei maggiori fornitori mondiali di dispositivi dentali, sta già adottando questa nuova tecnologia grazie alla sua collaborazione con 3D Systems.
Dichiarazioni dei leader del settore
In un comunicato stampa, Stephenie Goddard, CEO di Glidewell, ha affermato: “Collaboriamo con 3D Systems da molti anni e l’utilizzo delle loro soluzioni digitali in odontoiatria ci ha permesso di ottenere grandi successi per i nostri pazienti. Essendo il primo laboratorio dentale ad avere accesso al nuovo flusso di lavoro per protesi monolitiche multi-materiale di 3D Systems, siamo entusiasti di implementare una soluzione di protesi notevolmente migliorata per i nostri clienti e i loro pazienti”.
Neil McCaffrey, Vicepresidente e General Manager del settore dentale di 3D Systems, ha aggiunto: “A differenza di altri sistemi, la nostra stampante può produrre una protesi con vere proprietà multi-materiale, non solo nel colore. Con l’uso crescente di imaging digitale e piani di trattamento personalizzati nelle cliniche dentali di tutto il mondo, la digitalizzazione della fabbricazione di protesi stabilisce un nuovo standard per creare protesi dentali robuste e precise che i pazienti possono realmente vedere e sentire. È una situazione vantaggiosa per laboratori, dentisti e pazienti”.
Espansione nel mercato delle protesi dentarie stampate in 3D
Le protesi completamente stampabili in 3D rappresentano una linea di prodotti chiave per 3D Systems nel prossimo futuro, secondo un annuncio fatto dall’azienda a giugno. In risposta a domande degli investitori riguardo alla dipendenza dell’azienda da Align per le entrate nel mercato degli allineatori invisibili, 3D Systems ha rassicurato gli azionisti sulla sua espansione in altri settori del campo dentale. Il prossimo segmento immediato, oltre alla produzione di allineatori indiretti e diretti, è quello delle protesi dentarie stampate in 3D, dove anche il concorrente Stratasys sta cercando di acquisire una quota di mercato con protesi a colori stampate in un unico passaggio.
Opportunità di innovazione nel settore dentale
Il fatto che ci sia ancora tanto spazio per l’innovazione nel mercato dentale—il segmento più maturo industrialmente nel campo della produzione additiva—è molto significativo per l’intero settore AM.
Lezioni per l’industria della produzione additiva
Innanzitutto, questo sottolinea la longevità di strategie basate sull’ingresso in mercati tradizionali con l’obiettivo di aggiungere progressivamente maggiore autonomia produttiva, flessibilità e innovazione nelle offerte per i clienti. I recenti progressi nel settore dentale dimostrano che la produzione tradizionale e quella additiva possono coesistere per un lungo periodo, con benefici crescenti per entrambe.
Inoltre, per quanto riguarda le preoccupazioni a breve termine, le lezioni dal settore dentale illustrano come le aziende di produzione additiva possano efficacemente “andare al punto”, emulando ciò che il settore dentale sta facendo ora senza troppe premesse, nella misura in cui ciò sia possibile. In questo caso, 3D Systems sta dimostrando come sviluppare prodotti con soluzioni specifiche e richieste sia forse il modo più sicuro per sbloccare opportunità di crescita dei ricavi.
Applicazioni in altri settori emergenti
Nel settore dentale, questa strategia funziona perché l’industria della produzione additiva ha progressivamente integrato sempre più segmenti delle catene di approvvigionamento nel corso di decenni. Tuttavia, la stessa strategia potrebbe funzionare anche in catene di approvvigionamento emergenti—ad esempio, quelle per le energie rinnovabili, i veicoli elettrici (EV) e i semiconduttori di nuova generazione negli Stati Uniti.