Fortius Metals incassa ulteriori 2 milioni di dollari per la stampa 3D in metallo
Fortius Metals, fornitore di fili metallici per la produzione additiva (AM) con sede in Colorado, ha ottenuto altri 2 milioni di dollari in finanziamenti Seed+, portando il totale del round a 5 milioni di dollari. Tra i nuovi investitori c’è Finindus, società belga di venture capital sostenuta dal colosso dell’acciaio ArcelorMittal.
La strategia di Fortius per il settore aerospaziale e della difesa
L’idea alla base di Fortius, uno spin-off del fornitore di polveri metalliche Elementum, è quella di sviluppare versioni in filo dei materiali che Elementum già fornisce in polvere. Fortius dà particolare priorità ai settori aerospaziale e della difesa, e a marzo 2024 ha ottenuto un contratto Small Business Innovation Research (SBIR) dalla US Air Force per accelerare la qualificazione del suo filo IN625-RAM2 per applicazioni ipersoniche.
In un comunicato stampa, il CEO di Fortius, Jeff Lints, ha affermato: “Fortius Metals ha suscitato grande interesse tra i clienti e questo investimento ci aiuta a portare nuovi prodotti sul mercato, come i nostri fili di saldatura in alluminio 6061-RAM2 e 7075-RAM2 che risolvono i tradizionali problemi di cricche a caldo. Stiamo supportando i nostri clienti nel realizzare progetti attraverso la nostra competenza nei processi di saldatura robotica, precedentemente impossibili. Nel 2025, prevediamo di lanciare nuove leghe di filo con proprietà avanzate come IN625-RAM, 316L-RAM e 5183-RAM. Siamo orgogliosi di far parte dell’industria del Colorado, insieme a molti dei nostri clienti del settore spaziale e della difesa.”
Il sostegno di Finindus alla missione di Fortius
Roel Callebaut, Senior Investment Manager presso Finindus, ha dichiarato: “Fortius Metals sta ampliando i confini della produzione additiva basata su fili con materiali unici e competenze nei processi. Siamo entusiasti di supportare la loro missione di rivoluzionare la produzione di parti grandi e complesse senza compromettere le prestazioni dei materiali. Questa partnership è in linea con il nostro impegno nel promuovere tecnologie industriali innovative e sostenibili.”
Opportunità commerciali per la produzione additiva basata su fili
Negli ultimi due anni, alcune delle opportunità più promettenti nell’AM in metallo hanno riguardato l’uso del filo. Piccole aziende come la australiana AML3D hanno ampliato la loro tecnologia AM ad arco di filo per venderla al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e ai suoi fornitori, mentre attori più affermati come Lincoln Electric hanno utilizzato l’AM ad arco di filo per stampare parti di grandi dimensioni per opere civili. Man mano che il settore AM cerca di ampliare la sua base di utenti, i potenziali utilizzatori potrebbero scoprire che l’uso del filo presenta meno complicazioni rispetto alla polvere metallica.
Questo è particolarmente vero per le piccole e medie imprese (PMI), che l’industria della difesa statunitense deve incoraggiare per aumentare rapidamente l’adozione dell’AM e raggiungere gli obiettivi di reshoring. Il minor rischio di sicurezza legato all’uso del filo rispetto alla polvere e la facilità di stoccaggio potrebbero essere fattori decisivi per le PMI, spesso scettiche sull’adozione dell’AM in metallo.
Inoltre, i processi basati su fili beneficeranno in modo significativo dai progressi continui nella stampa 3D con braccio robotico. In definitiva, Fortius Metals sarà un’azienda da tenere d’occhio come indicatore delle possibili tendenze future nel mercato dell’AM dei metalli.