Nike e Zellerfeld presentano la nuova Air Max 1000 stampata in 3D

Una collaborazione inaspettata
Nike ha collaborato con Zellerfeld, startup innovativa nel settore della stampa 3D, per creare il prototipo delle nuove Nike Air Max 1000. Sebbene non sia ancora certo se queste scarpe verranno commercializzate, questa partnership rappresenta un passo significativo per Nike, che sta cercando di rilanciare la propria immagine dopo recenti esperimenti poco apprezzati.

La scelta di collaborare con Zellerfeld segna un cambiamento di strategia per Nike, che fino ad ora aveva preferito mantenere un controllo più diretto sulla produzione delle proprie calzature. Zellerfeld, grazie alla sua tecnologia e alla capacità di stampare in TPU espanso, si è affermata come un punto di riferimento nel settore delle scarpe stampate in 3D, guadagnandosi collaborazioni con marchi e personalità di alto profilo, tra cui Louis Vuitton, Chris Brown e Ye.


Caratteristiche del prototipo Air Max 1000

Il design del prototipo Air Max 1000 combina l’estetica classica della famiglia Air Max con le innovazioni offerte dalla stampa 3D e dal design digitale. La scarpa integra i tradizionali cuscinetti Air Nike con componenti stampati in 3D, offrendo una fusione di tecnologie tradizionali e innovative. Questo approccio apre nuove prospettive per includere componenti personalizzati, sensori e funzionalità avanzate nelle calzature stampate in 3D.

Secondo il Chief Innovation Officer di Nike, John Hoke:

“La Air Max 1000 rappresenta una nuova frontiera per il design e la produzione. Unisce controllo, precisione ed espressione, tre elementi fondamentali per lo sport e il design. Questo prototipo ci dà la sensazione che il futuro dei nostri prodotti non abbia limiti.”

Il prototipo verrà presentato durante il ComplexCon, un evento che celebra la cultura streetwear e include DJ, artisti e collaborazioni con altri creativi.


Un’opportunità e una sfida per Nike

Questa collaborazione solleva domande sulle intenzioni di Nike e sulle sue reali ambizioni nel settore della stampa 3D. Nonostante il prototipo sia un passo avanti, Nike è stata relativamente lenta nell’adottare la stampa 3D rispetto ad altri grandi marchi del settore calzaturiero. L’integrazione dei cuscinetti Air tradizionali, invece di una versione personalizzata, suggerisce che l’iniziativa potrebbe essere più orientata al marketing che a una rivoluzione produttiva.

Tuttavia, la scelta di legare questa innovazione alla linea Air Max, una delle più riconoscibili e redditizie per il marchio, potrebbe indicare un impegno più serio verso il rilancio del marchio. L’Air Max 1000 potrebbe rappresentare un punto di svolta se gestita con attenzione.


Zellerfeld: leader nella stampa 3D di calzature

Zellerfeld, con la sua esperienza e tecnologia avanzata, si sta posizionando come il leader indiscusso nel mercato delle scarpe stampate in 3D. La startup ha dimostrato di essere in grado di stringere collaborazioni di alto profilo, ma il settore presenta ancora sfide significative. Un problema comune con le scarpe in TPU espanso è il loro peso e la tendenza a trattenere il calore, rendendo la calzatura meno confortevole per l’uso quotidiano.

Se Zellerfeld riuscirà a risolvere queste criticità, il potenziale di crescita sarà enorme, permettendo alla startup di dominare un mercato in rapida evoluzione.


Verso il futuro delle calzature stampate in 3D

La collaborazione tra Nike e Zellerfeld segna un importante passo avanti per portare le calzature stampate in 3D da una nicchia tecnologica a un’innovazione mainstream. Con la competizione sempre più serrata nel settore, questa partnership potrebbe dare il via a una nuova era per le calzature, con cambiamenti significativi all’orizzonte. Per il momento, il prototipo Air Max 1000 rappresenta

immagine NIke Zellerfeld

Di Fantasy

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