La soluzione PLX-Benchtop di Plastometrex è ora disponibile all’interno della serie NOMAD di micro fabbriche di Fieldmade, grazie alla collaborazione tra le due aziende, che mira a mettere al centro il controllo qualità nella produzione additiva di metalli. Questa integrazione combina la tecnologia avanzata di test meccanici con i sistemi di fabbricazione additiva portatili, creando una soluzione completa e versatile per la produzione di parti metalliche.

Una soluzione integrata per il controllo qualità in loco

Il sistema NOMAD di Fieldmade, progettato per la produzione additiva sul campo, è ora arricchito dalla tecnologia di testing non distruttivo PLX-Benchtop di Plastometrex. Grazie al metodo di test Proprietary Profilometry-based Indentation Plastometry (PIP), questo strumento consente di ottenere curve tensione-deformazione accurate senza danneggiare il materiale. La combinazione delle due soluzioni consente agli utenti di eseguire il controllo qualità direttamente sul luogo di produzione, permettendo la validazione immediata dell’integrità meccanica delle parti stampate in 3D. In questo modo, gli utenti possono avere conferma del corretto funzionamento dei componenti in tempi rapidi, senza la necessità di competenze specialistiche avanzate.

Test rapidi e accessibili sul campo

Tobias Rønneberg, responsabile della qualità di Fieldmade, ha dichiarato che le soluzioni di Plastometrex rappresentano un cambiamento significativo nei test sul campo. I clienti di Fieldmade, che operano spesso in ambienti remoti dove la disponibilità di esperti è limitata, beneficeranno della facilità d’uso, della rapidità dei test e delle dimensioni compatte del PLX-Benchtop. Questi vantaggi lo rendono particolarmente adatto per ambienti di produzione in situazioni urgenti. Integrando il PLX-Benchtop nei loro sistemi NOMAD, gli utenti potranno valutare rapidamente la qualità delle parti stampate in 3D, garantendo la sicurezza e la performance dei componenti critici.

Una nuova era per la produzione e il testing sul campo

Mike Coto, CCO di Plastometrex, ha aggiunto che questa collaborazione segna un importante punto di svolta per la produzione sul campo. I metodi di test tradizionali sono spesso troppo lenti e poco adattabili alle necessità dei contesti di produzione in situazioni critiche. Grazie all’integrazione del PLX-Benchtop nei sistemi NOMAD, Fieldmade e Plastometrex stanno offrendo ai clienti la possibilità di fabbricare e testare componenti direttamente sul luogo di utilizzo, senza dover ricorrere a laboratori esterni o a strumenti complessi.

Di Fantasy

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