Un passo avanti nella digitalizzazione dell’edilizia
L’azienda tedesca Putzmeister, specializzata in soluzioni per la lavorazione del calcestruzzo, ha annunciato il lancio di INSTATIQ, un marchio dedicato alla stampa 3D industriale nel settore edile. Con questa iniziativa, la società amplia il proprio portafoglio, introducendo tecnologie di stampa su larga scala per migliorare efficienza e sostenibilità nella costruzione di edifici.
Il primo prodotto della nuova linea sarà la INSTATIQ P1, una stampante 3D mobile per il calcestruzzo, che verrà presentata ufficialmente in occasione della fiera BAUMA 2025.
Un’evoluzione dal progetto KARLOS a INSTATIQ
Nel 2022, Putzmeister aveva già mostrato un primo prototipo per la stampa 3D del calcestruzzo, il sistema KARLOS, presentato come concetto sperimentale. Oggi, con INSTATIQ, l’azienda intende rafforzare la propria visione di un’edilizia più avanzata, ponendo al centro tre aspetti fondamentali:
✔ Velocità ed efficienza nel processo di costruzione, riducendo i tempi rispetto ai metodi tradizionali.
✔ Stabilità strutturale, garantendo edifici solidi e duraturi.
✔ Digitalizzazione intelligente, con sistemi automatizzati che si integrano con i processi BIM.
L’obiettivo è fornire soluzioni su larga scala, rendendo la costruzione di edifici più rapida, efficiente e meno dispendiosa in termini di risorse.
INSTATIQ P1: una stampante 3D mobile per il calcestruzzo
Con il lancio del nuovo marchio, Putzmeister introduce anche INSTATIQ P1, conosciuta anche come Progress One. Questo sistema, progettato per stampare direttamente in loco strutture in calcestruzzo, è equipaggiato con un braccio robotico da 26 metri, che consente una costruzione flessibile e precisa.
La stampante opera partendo da modelli BIM (Building Information Modeling), permettendo di realizzare muri portanti in un unico ciclo di stampa, eliminando la necessità di casseforme e riducendo il consumo di materiali.
Automazione e sostenibilità per il settore edile
Con INSTATIQ, Putzmeister intende introdurre un nuovo approccio alla costruzione basato su processi digitali e automatizzati. L’uso della stampa 3D per il calcestruzzo offre diversi vantaggi rispetto ai metodi convenzionali:
✔ Riduzione dei tempi di costruzione, grazie alla stampa diretta delle strutture.
✔ Ottimizzazione dell’uso delle risorse, con un consumo minore di calcestruzzo e materiali di supporto.
✔ Maggiore precisione e qualità, eliminando errori legati alla produzione manuale.
Il concetto alla base del marchio è sintetizzato nel suo motto: Pianificare. Stampare. Progredire.
Un’anteprima al BAUMA 2025
La presentazione ufficiale della INSTATIQ P1 avverrà nel corso di BAUMA 2025, l’evento internazionale di riferimento per il settore delle costruzioni e delle macchine edili. Putzmeister utilizzerà questa occasione per dimostrare le capacità della nuova stampante e mostrare come la stampa 3D del calcestruzzo possa essere applicata su larga scala per ottimizzare i processi costruttivi.
Attraverso INSTATIQ, Putzmeister si propone di integrare sempre più la stampa 3D nei cantieri, rendendo l’edilizia più veloce, efficiente e sostenibile grazie all’uso delle nuove tecnologie.
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