OPPO ha presentato il suo nuovo smartphone pieghevole, il Find N5, segnando un passo avanti nel settore dei dispositivi flessibili sempre più sottili e resistenti. Con uno spessore di 8,93 mm da chiuso e solo 4,21 mm da aperto, il Find N5 è attualmente il telefono pieghevole in stile “book” più sottile disponibile. Questo risultato è stato reso possibile dall’adozione di una cerniera in titanio stampata in 3D, soluzione che evidenzia una tendenza crescente nel settore dell’elettronica di consumo.

Una cerniera pieghevole stampata in 3D
Il cuore del nuovo design è la cerniera Titanium Flexion, che rispetto alla versione precedente è stata ridotta del 26%. Ciò ha permesso di ottenere un dispositivo più compatto e leggero senza comprometterne la robustezza. OPPO ha utilizzato una piastra in titanio stampata in 3D combinata con elementi in fibra di carbonio per contenere ulteriormente il peso, portando il dispositivo a soli 229 grammi.

Questa scelta segue l’approccio adottato da Honor nei suoi modelli Magic V2 e V3, dove la tecnologia di fusione a letto di polvere (PBF) è stata impiegata per produrre cerniere in titanio. Il Magic V2, grazie a questa tecnica, ha raggiunto uno spessore di 9,9 mm da chiuso e una resistenza certificata fino a 400.000 cicli di apertura e chiusura. La scelta del titanio in dispositivi di questo tipo offre un ottimo rapporto tra resistenza e leggerezza. OPPO ha fatto un ulteriore passo avanti riducendo il numero di componenti della cerniera da 92 a soli 4, dimostrando il vantaggio della produzione additiva (AM) rispetto ai metodi tradizionali.

L’espansione della stampa 3D nell’elettronica di consumo
L’uso della stampa 3D nel settore elettronico non si limita alle cerniere per dispositivi pieghevoli. Anche Apple ha iniziato a integrare componenti metallici stampati in 3D nei suoi prodotti: la prossima generazione di Apple Watch (Series 10) dovrebbe includere parti in titanio realizzate con questa tecnologia grazie alla collaborazione con Bright Laser Technologies (BLT). Inoltre, Apple sta esplorando la possibilità di utilizzare il binder jetting per stampare in 3D il telaio in acciaio di futuri smartwatch. Sebbene i dettagli siano ancora limitati, alcune indiscrezioni suggeriscono che l’azienda potrebbe avvalersi della tecnologia Metal Jet S100 di HP o di un altro sistema simile.

Un mercato sempre più trasparente in Cina
Secondo il report “The State of Chinese Additive Manufacturing: Market Opportunity Brief” pubblicato da AM Research, il settore della stampa 3D in Cina si sta orientando sempre di più verso l’elettronica di consumo. Il ruolo storico del Paese nella produzione tecnologica potrebbe spiegare questa tendenza, ma potrebbe esserci anche una diversa strategia di comunicazione tra le aziende cinesi e quelle occidentali. Mentre i produttori cinesi rendono pubblica l’adozione della stampa 3D nei loro dispositivi, molte aziende al di fuori della Cina potrebbero utilizzarla senza dichiararlo apertamente per motivi di riservatezza e vantaggio competitivo.

Il Find N5 sarà inizialmente lanciato in Cina, per poi arrivare progressivamente in altri mercati. Il prezzo previsto varierà tra 1.499 e 1.799 dollari a seconda della configurazione scelta.

Di Fantasy

Lascia un commento