Un mio amico si chiede come avrebbe preso il fatto la sua bisnonna che alle galline era abituata a tirargli il collo e spendere tutti quei soldi …. Sicuramente non avrebbe retto il colpo.
( Però poi ci viene in mente la sanità americana negata ai non abbienti e allora lo sgomento ci assale…. )
Protesi di una zampa stampata in 3D per un pollo del Massachusetts
Una protesi della zampa stampata in 3D, e del costo di ben 2.500 dollari, destinata a un fortunato pollo del Massachusetts: si chiama Cicely e i suoi proprietari, i signori Martin, titolari di un ranch chiamato Black Thistle Farm, l’avevano portato in visita alla Cummings School of Veterinary Medicine della Tufts University la settimana scorsa: il responso era stato o una protesi o l’eutanasia. Hanno scelto la prima opzione, senza pensarci un attimo.
Il motivo è semplice. L’azienda agricola di Martin, che si trova a Clinton, a circa 70 chilometri ad ovest di Boston, è specializzata nella riabilitazione di polli e galline e questa non è la prima volta che i suoi titolari hanno compiuto gesti così generosi nei confronti degli animali: una delle galline del ranch l’anno scorso ha subito un’isterectomia che è costata 3.000 dollari. «Ogni volta che si fa un intervento chirurgico su un uccello, è un rischio», ha detto Andrea Martin. «Ma io sono ottimista. Penso che questo renderà Cicely molto felice. Ne varrà la pena».
Quando Cicely andrà in sala operatoria, – riportano i media locali – il dottor Emi Knafo gli amputerà prima la zampa destra. Eseguirà poi una Tac sulla sinistra, da utilizzare per stampare una protesi in 3D. Il pollo dovrà poi stare a riposo per due settimane, prima di tornare alla clinica della Tufts per l’applicazione della protesi. Interventi simili sono stati effettuati su altre creature, ma Knafo è convinto sia la prima volta per un pollo. Martin spera di scrivere un libro per bambini su questa esperienza, una volta che Cicely sarà guarito. «È una storia che deve essere raccontata», ha concluso.
da lastampa.it