Renault Savane 4×4 Concept: paraurti autoriparanti in stampa 3D
Renault ha svelato in occasione del Roland-Garros 2025 il Savane 4×4 Concept, reinterpretazione elettrica e off-road dell’iconica Renault 4. Tra gli elementi di maggiore interesse figura un sistema di paraurti a reticolo stampato in 3D, sfruttato non per assorbire gli urti come un componente tradizionale, bensì per fungere da veri e propri “fermi ammortizzanti” privi di danni permanenti.
Shock-absorbing stops
Le tradizionali strutture anteriore e posteriore sono state rimpiazzate da elementi in reticolo lattice realizzati con stampa 3D. Queste componenti, posizionate sotto le luci di arresto, sono progettate per deformarsi in modo controllato in caso di impatto leggero, recuperando la forma originale grazie all’elasticità dei materiali scelti e senza compromettere la carrozzeria. In pratica, piccoli tamponamenti diventano innocui, riducendo costi e tempi di riparazione in ambito urbano o nei contesti off-road più “morbidi”.
Specifiche tecniche del concept
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Piattaforma AmpR Small EV con doppio motore elettrico, uno per asse, e trazione integrale permanente
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Aumento dell’altezza da terra di 15 mm rispetto al modello 4 E-Tech e carreggiate allargate di 10 mm
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Cerchi da 18″ montati con pneumatici Goodyear UltraGrip Performance+ 225/55 per affrontare terreni fangosi o innevati
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Carrozzeria Jade Green e finiture in nero lucido sui passaruota; tetto in tessuto a motivi “pixel-camouflage”
Design interno e dettagli estetici
L’abitacolo, rivestito in tessuto Deep Brown con motivo a rombi tono su tono a forma di “4”, abbina comfort e rigore grafico. Le sedute presentano inserti a spina di pesce sui fianchetti, mentre la plancia riporta una cucitura orizzontale che prosegue sulle portiere. Al centro un logo “4Savane” retroilluminato suggella l’identità del concept.
Dalla stampa 3D al futuro dei paraurti
Il concept Savane dimostra come la manifattura additiva possa introdurre nuove funzioni nei dettagli automobilistici, abbandonando il tradizionale approccio del paraurti voluminoso e rigido. Una volta validata la resistenza e la durata nel tempo di questi reticoli shock-absorbing, Renault potrà valutare l’industrializzazione del processo e la capacità di adattare materiali plastici con proprietà elastiche specifiche.
