Ottimizzazione del ciclo di gestione del polvere metallico in Körber
Il gruppo tecnologico Körber, con quartier generale ad Amburgo, ha introdotto una soluzione per snellire le operazioni di trattamento del polvere utilizzato nei suoi processi di stampa 3D metallica. L’azienda impiega internamente una stampante SLM 280 di SLM Solutions per la produzione di componenti in acciaio inossidabile destinati sia agli impianti di trasformazione del tabacco sia ai prototipi della divisione R&D. In precedenza, la lavorazione del polvere richiedeva interventi manuali: gli operatori setacciavano fino a otto contenitori da 30 kg per ciclo, dedicando fino a sei ore per singolo ordine e assumendosi rischi legati alla movimentazione e all’esposizione alla polvere.
Sistema di setacciatura automatica Russell AMPro Sieve Station Connect
Per eliminare le operazioni manuali, Körber ha installato la Russell AMPro Sieve Station Connect, un’unità chiusa che integra aspirazione, setacciatura e reimmissione del polvere in un unico flusso continuo. Prodotta da Russell Finex (Regno Unito), questa stazione è progettata per gestire polveri vergini e recuperate, separando le particelle fuori specifica e convogliando quelle rispondenti ai parametri direttamente nella camera di stampa. Grazie alla tecnologia Smart Flow™, il sistema regola automaticamente la portata e la pressione, mentre l’interfaccia HMI a sfioramento supporta la programmazione di cicli automatici con il semplice tocco di un pulsante.
Parametri chiave e modularità
L’AMPro Sieve Station Connect si caratterizza per:
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Contenitori intercambiabili per polveri di diverse leghe, da superleghe a base nichel fino a acciai maraging;
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Cambio automatico delle spatole livellatrici, per garantire uniformità del letto di polvere senza interruzioni;
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Connettività OPC-UA, che consente l’integrazione con i sistemi MES e la tracciabilità completa dei lotti;
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Scalabilità modulare, dalla singola postazione fino a linee robotizzate che collegano più stampanti e serbatoi di stoccaggio polvere.
Risultati operativi e benefici
L’introduzione della stazione automatizzata ha ridotto i tempi di preparazione del polvere di oltre due terzi, passando dalle sei ore di setacciatura manuale a meno di due ore per ciclo. Tale efficienza si traduce in un incremento della produttività delle stampanti SLM 280 e in una diminuzione dei costi di manodopera. Il sistema chiuso limita la dispersione di particelle nell’ambiente di lavoro, aumentando la sicurezza degli operatori e riducendo i tempi dedicati alla pulizia delle aree di produzione. La qualità del polvere rimane costante nel tempo, supportando la ripetibilità dei parametri di processo e la stabilità delle proprietà meccaniche dei pezzi stampati.
Convergenza verso processi AM industriali standard
Con questo upgrade, Körber compie un passo ulteriore verso l’adozione di flussi di lavoro industriali nell’additive manufacturing. L’integrazione di hardware avanzato per la gestione del polvere permette di definire procedure standardizzate, facilitando la certificazione dei componenti e l’estensione di soluzioni simili ad altri reparti produttivi. SLM Solutions, produttore della SLM 280, raccomanda l’utilizzo combinato di una Powder Sieving Machine (PSM) per ambienti inerti, ma la AMPro Sieve Station Connect si distingue per la completa automazione e la capacità di dialogare con impianti 4.0.
Prospettive e ambiti di impiego
Körber prevede di adottare sistemi analoghi per la gestione di polveri in applicazioni biomediche e nei trattamenti superficiali, dove la purezza del materiale è cruciale. In parallelo, si stanno pianificando corsi di formazione interna per gli ingegneri di processo, in modo da sfruttare appieno le potenzialità della piattaforma AMPro. Sul fronte dell’industria europea, soluzioni di questo tipo contribuiscono a rafforzare la filiera dell’additive manufacturing, riducendo la dipendenza da fornitori esterni e accelerando i tempi di risposta alle esigenze di mercato.
