fixturemate di trinckle integrato in Stratasys GrabCAD Print Pro: progettare attrezzaggi senza competenze CAD avanzate

 

trinckle porta il suo strumento di progettazione automatica fixturemate all’interno di GrabCAD Print Pro di Stratasys, con disponibilità esclusiva nella release corrente del software. L’obiettivo è permettere al personale di officina di progettare rapidamente maschere, dime e attrezzaggi personalizzati stampabili in 3D senza dover padroneggiare un CAD parametrico complesso.  

Dalla MoU alla release

L’integrazione segue un Memorandum of Understanding (MOU) firmato tra trinckle e Stratasys ad aprile, che ha aperto la strada a un flusso di lavoro unificato dalla definizione del pezzo all’attrezzaggio. In questa prima fase, fixturemate opera come modulo interno che guida l’utente attraverso una parametrizzazione semplificata dell’attrezzo, applica logiche geometriche predefinite e genera file pronti alla stampa sulla piattaforma Stratasys.  

Perché liberare l’officina dal CAD tradizionale

Secondo Ole von Seelen (CCO, trinckle), nelle realtà produttive spesso chi conosce il problema di fissaggio non ha la capacità o il tempo per modellare un’attrezzatura ottimizzata in CAD, mentre gli specialisti CAD sono distanti dal contesto di linea. L’automazione guidata riduce il collo di bottiglia, consentendo a tecnici di produzione di generare supporti su misura in pochi minuti e inviarli alla stampa additiva interna.  

Commenti dei partner

Il CEO di trinckle, Florian Reichle, indica questa release come primo traguardo di una collaborazione più ampia: ulteriori funzioni per categorie diverse di attrezzaggi sono in sviluppo, guidate dal feedback degli utenti. Dal lato Stratasys, Victor Gerdes (VP Software Strategy) sottolinea che ridurre la necessità di formazione CAD abbassa tempi e costi, estendendo il valore della suite Stratasys alla fase critica di progettazione e non solo alla stampa.  

Benefici dimostrati presso OEM automotive

trinckle riporta casi applicativi: Ford ha ridotto il tempo di progettazione delle fixture da 2-4 ore a circa 10 minuti usando fixturemate, mentre Audi ha dichiarato riduzioni del 90% nei tempi di design per dime e attrezzaggi stampati in 3D. Questi benchmark illustrano il potenziale di scala quando l’automazione geometrica viene messa nelle mani dei team di linea.  

Implicazioni operative

  • Ciclo rapido iterativo: se un fissaggio non funziona, modifiche parametriche veloci e ristampe locali rendono l’ottimizzazione continua più sostenibile.  

  • Standardizzazione della conoscenza tacita: template di attrezzaggi codificano regole di buona pratica e possono essere condivisi in reti multi-stabilimento Stratasys.  

  • Riduzione stock fisso: invece di mantenere scaffali di dime dedicate, si archiviano configurazioni digitali generabili on-demand.  

Suggerimenti di adozione

  1. Mappare famiglie di parti con caratteristiche simili (fori, flange, curvature) per creare set di template fixturemate riutilizzabili.  

  2. Integrare controlli dimensionali upstream: importare dati di scansione o misure CMM per affinare tolleranze sulle superfici di contatto dell’attrezzo. (La direzione è coerente con la strategia “end-to-end manufacturing” evocata da Stratasys.)  

  3. Metriche ROI: tracciare ore uomo risparmiate e tempi di cambio linea per giustificare ulteriore automazione software.  

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Di Fantasy

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