Risultati del secondo trimestre di Protolabs
Il produttore digitale Protolabs (NYSE: PRLB) ha chiuso il secondo trimestre del 2025 con ricavi per 135,1 milioni di dollari, segnando un incremento del 7,5 percento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente  . Di questi, 105,8 milioni sono stati realizzati attraverso le proprie fabbriche digitali, mentre 29,3 milioni hanno avuto origine dalla rete di fornitori terzi certificati, nota come Protolabs Network, che ha fatto registrare una crescita del 19 percento su base annua  .

L’utile netto del periodo si è attestato a 4,4 milioni di dollari (0,18 dollari per azione), mentre l’EBITDA ha raggiunto i 14,1 milioni, corrispondenti al 10,4 percento del fatturato  . Questi risultati sono stati accompagnati da un’operazione di buyback che ha ridotto il numero di azioni in circolazione e da un saldo di cassa di 123 milioni senza debiti, a fronte di un flusso di cassa operativo di 10,6 milioni .

Andamento per linea di business

  • CNC machining: +20 percento (61,9 milioni di dollari), grazie a ordini da settori industriali e aerospaziali

  • Stampaggio a iniezione: – 4 percento (47,4 milioni), influenzato da andamenti stagionali e ritarature di ordini

  • Stampa 3D: – 1 percento (21,2 milioni), in linea con un lieve raffreddamento della domanda del servizio

  • Lavorazioni in lamiera: +9 percento (4,3 milioni), sostenute da commesse specialistiche  

L’area CNC ha beneficiato di investimenti in nuove macchine e software di ottimizzazione, mentre la leggera contrazione dei servizi di stampa 3D riflette un contesto in cui i clienti preferiscono pianificazioni più ragionate rispetto all’utilizzo esclusivo per prototipi rapidi.

Contestualizzazione nel mercato globale
Secondo il rapporto di Additive Manufacturing Research, i ricavi globali del settore additive manufacturing hanno raggiunto i 3,58 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2025, con una crescita dell’9 percento su base annua  . Di questi, 1,52 miliardi sono riconducibili a processi metal AM, trainati soprattutto dalla fusione selettiva di polveri, mentre i restanti 2,06 miliardi provengono da soluzioni polimeriche e servizi legati all’ambito dentale e medicale  .

In un’ottica comparativa, anche realtà come 3D Systems (NYSE: DDD) e Stratasys (NASDAQ: SSYS) hanno recentemente riportato performance miste: la prima ha lanciato nuove applicazioni dentali basate su materiali NextDent, la seconda ha evidenziato richieste più contenute nei segmenti tradizionali di FDM e PolyJet. Hewlett-Packard, con la tecnologia Multi Jet Fusion, mantiene un posizionamento forte nell’automotive e nell’elettronica di consumo.

Strategia di crescita e prospettive
Il modello “ibrido” di Protolabs, fondato sull’integrazione tra fabbriche automatizzate e network di partner qualificati, punta a consolidare un vantaggio competitivo nei settori regolamentati come aerospaziale, difesa e dispositivi medici. L’ampliamento delle certificazioni per la stampa 3D metallica nell’ambito medicale sottolinea l’intenzione di penetrare mercati con elevati requisiti di conformità e qualità.

Per il terzo trimestre 2025, l’azienda prevede ricavi compresi tra 130 e 138 milioni di dollari e un utile aggiustato per azione tra 0,35 e 0,43 dollari, spinto anche da variazioni favorevoli sui tassi di cambio  . La continua riduzione delle azioni in circolazione grazie al programma di riacquisto dovrebbe supportare l’utile per azione e rafforzare il ritorno per gli azionisti.


 

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Di Fantasy

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