Un traguardo per AMCM nel settore della stampa 3D metallica
AMCM GmbH, azienda tedesca specializzata nella produzione di sistemi per la stampa 3D in metallo e parte del gruppo EOS, ha consegnato il suo centocinquantesimo impianto. Il modello in questione è un AMCM M 4K, macchina caratterizzata da quattro laser da 1 kW ciascuno e un volume di costruzione pari a 450 × 450 × 1 000 mm. Questo sistema si basa su una piattaforma derivata dal progetto EOS M 400-x, di cui mantiene i parametri di processo, pur integrando soluzioni avanzate per l’ottimizzazione dei flussi laser e la calibrazione automatizzata.

Dettagli tecnici della famiglia M 4K
Il cuore del M 4K consiste in un’architettura modulare che permette di gestire, a scelta dell’operatore, sia il riempimento manuale della polvere sia una movimentazione semiautomatica del materiale. Il software aperto favorisce la sperimentazione di nuovi set di parametri per il trattamento di leghe complesse, mentre il sistema SmartCAL assiste l’utente nell’allineamento dei fasci laser e nella regolazione degli overlay. Grazie a queste funzionalità, il M 4K risponde alle esigenze di produzioni su larga scala, mantenendo omogeneità e ripetibilità sulle geometrie più articolate.

Applicazioni nel comparto aerospaziale e oltre
La centocinquantesima unità è destinata a un’azienda del settore spaziale con sede in California, dove verrà utilizzata per la realizzazione di camere di combustione in CuCr1Zr per motori a razzo. Questo materiale, impiegato per componenti sottoposti a sollecitazioni termiche e meccaniche elevate, trova nella stampa metallica con laser di alta potenza un metodo di fabbricazione competitivo rispetto ai processi tradizionali. Parallelamente, AMCM ha già in esercizio presso lo stesso cliente altre macchine M 4K, creando un parco installato che supporta sperimentazioni su nuovi design e iterazioni di processo rapide.

Prospettive di sviluppo: verso la serie M 8K
Guardando al futuro, AMCM ha annunciato lo sviluppo del modello M 8K, dotato di otto laser da 1 kW e una camera di costruzione estesa a 800 × 800 × 1 200 mm. Questa soluzione è pensata per componenti di dimensioni maggiori e per leghe con densità elevate, come nel settore dell’energia e delle grandi strutture meccaniche. Il passaggio alla tecnologia a otto sorgenti laser permetterà di ridurre i tempi di costruzione rispetto alle configurazioni a quattro laser, senza compromettere la qualità superficiale e la densità del materiale.

L’ecosistema EOS e le collaborazioni chiave
La rete di AMCM all’interno del gruppo EOS consente di integrare piattaforme sperimentali per lo sviluppo di materiali e di processi in partnership con aziende di settore, università e centri di ricerca. Ad esempio, collaborazioni con produttori di polveri ad alta purezza e con realtà attive nell’automazione dei flussi di post-processo contribuiscono a definire standard di produzione conformi alle normative di industria aerospaziale e difesa.


 

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Di Fantasy

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