Integrazione del motore di simulazione Dragon in Bambu Studio
Contesto e funzionamento
La piattaforma di slicing Bambu Studio, sviluppata da Bambu Lab, ora include l’integrazione con il motore di simulazione termica Dragon, prodotto da Helio Additive. Grazie a questo collegamento, gli utenti delle serie di stampanti desktop H e X possono contare su simulazioni fisiche dei modelli direttamente nell’ambiente del software di slicing, rendendo accessibile un livello di controllo tipicamente riservato a contesti industriali. La simulazione valuta parametri come la geometria del pezzo, il materiale e le impostazioni di stampa, segnalando possibili difetti come deformazioni o legami insufficienti prima dell’avvio della stampa reale. Questo snellisce significativamente il workflow, evitando prove empiriche lunghe e costose.
Configurazione e disponibilità
L’attivazione del motore Dragon avviene nelle impostazioni di Bambu Studio: una volta attivata la relativa opzione nei Preferences, viene generata una chiave d’accesso personale (PAT key), che consente l’invio del G‑code a Helio Additive per l’elaborazione delle simulazioni. Il servizio include 25 simulazioni gratuite al mese per ogni installazione; a partire dal 26 agosto, sarà possibile sottoscrivere un abbonamento a 15 USD/mese per ottenere 35 ottimizzazioni “one‑click” extra al mese. Il tutto avviene su server remoti gestiti da Helio, così da assicurare prestazioni elevate anche con calcoli complessi.
Benefici offerti dagli strumenti
Dragon offre un’ottimizzazione automatica delle impostazioni di stampa con un solo clic, utile soprattutto in contesti dove velocità e affidabilità contano, come nella prototipazione o nelle piccole serie produttive. Grazie alla sua capacità di identificare in anticipo criticità termiche, contribuisce a ridurre difetti di stampa, materiali scartati e tempi di prova. David Hartmann, CEO di Helio Additive, ha sottolineato come questa collaborazione renda disponibili a livello desktop strumenti che fino ad ora erano esclusivi delle piattaforme industriali.
Supporto tecnico e materiali compatibili
Al lancio, Dragon è compatibile con 20 filamenti ad alte prestazioni, sviluppati da aziende come Bambu Lab e Polymaker. Le stampanti supportate includono le serie H e X, in particolare modelli come H2D Pro recentemente introdotti. Le simulazioni richiedono il caricamento di G‑code “monocromatici” e manuali, non sono supportate stampe multicolori o multi-materiali. Il motore fornisce un indice termico per ogni zona del modello:
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-100 → troppo freddo, possibile perdita fino al 50 % della resistenza meccanica;
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0 → temperatura ideale per massima precisione e forza;
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+100 → troppo caldo, rischio di deformazione o collasso del pezzo.
Come si attiva nella pratica
Per utilizzare la simulazione, l’utente attiva l’opzione “Enable Helio Slice” nelle preferenze, quindi effettua il slicing del modello e clicca il pulsante “Helio Action”. Dopo aver inserito la temperatura predisposta dell’ambiente (o della camera di stampa), il sistema avvia la simulazione. Quando questa è completata, il modello viene sovrapposto con la mappa termica generata. Il processo è fluido e inserito nel normale flusso di lavoro di slicing, senza richiedere hardware aggiuntivo. Opinioni e considerazioni dalla comunità
Nella community online di r/BambuLab, alcuni utenti hanno espresso entusiasmo per questa novità, definendola “una delle funzioni più interessanti” contenute nella release 2.2.0, insieme a strumenti creativi come la “Fuzzy Skin Painting Tool” e il “Remote Object Skipping”. Altri, invece, hanno segnalato limiti pratici nella fase beta, come l’esaurimento delle PAT key disponibili o problemi nella compatibilità con stampe multicolore o multi-materiali.
