FastForm raggiunge quota 1.000 macchine LPBF vendute: democratizzazione della stampa 3D metallica?
1. Contesto e annuncio
L’azienda cinese FastForm, specializzata in sistemi di Laser Powder Bed Fusion (LPBF), ha superato la soglia delle 1.000 unità vendute sul mercato globale. Questo traguardo segna una significativa espansione del comparto della stampa 3D metallo, contribuendo alla diffusione di queste tecnologie anche tra laboratori odontotecnici, maker e imprese di piccole dimensioni.
2. Il concetto di “Push-Button Metal”
La strategia di FastForm si inserisce nel movimento chiamato “Push‑Button Metal”, che ambisce a rendere la tecnologia LPBF facile e accessibile come premere un pulsante. Macchine trasparenti nell’utilizzo, affidabili e compatte potrebbero ampliare fortemente il pubblico delle stampanti 3D metalliche.
3. Profilo di FastForm e posizionamento industriale
Fondata con il contributo tecnico di ricercatori di prim’ordine, FastForm è radicata in Jiangsu, Cina, con focus su software, algoritmi di slicing ottimizzati, e soluzioni hardware integrate. Le sue macchine, tra cui modelli per applicazioni dentali e industriali, trovano largo impiego in settori come aerospazio, OEM, e odontoiatria.
4. Implicazioni per il mercato e il settore
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Accessibilità: una base installata così ampia indica che LPBF può divenire realtà anche per PMI e laboratori specialistici.
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Effetto domino: l’aumento della domanda potrebbe stimolare l’ecosistema attorno a LPBF, incluse soluzioni di post‑processing e materiali.
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Sfida agli OEM: produttori più affermati dovranno adeguarsi, proponendo sistemi più economici, user-friendly e modulari, o rischiare di perdere quote di mercato.
