Kanfit investe in XJet: metallo (17-4PH) e ceramica con NanoParticle Jetting per aerospazio, industria e medicale

Il 17 settembre 2025 Kanfit ha annunciato l’acquisto di due sistemi di produzione additiva XJet: una Carmel 5000X per il metallo (17-4PH) e una Carmel 1400C per la ceramica. L’obiettivo dichiarato è offrire un servizio “one-stop-shop” e ridurre i tempi di consegna su componenti complessi per aerospazio, industriale e dispositivi medici; XJet sottolinea la complementarità con le competenze di Kanfit in questi settori.

Cosa entra in fabbrica: Carmel 5000X (metallo) e Carmel 1400C (ceramica)
Secondo TCT Magazine, la Carmel 5000X integra ricircolo d’inchiostro al 100% per minimizzare gli scarti e un volume di costruzione più ampio (il doppio rispetto alla 1400C), puntando a qualità di stampa elevata con processo automatizzato; la Carmel 1400C estende la capacità di Kanfit nella produzione ceramica avanzata.

La tecnologia: NanoParticle Jetting (NPJ) senza polveri libere
I sistemi XJet impiegano NPJ, un getto di materiale in sospensione liquida con nanoparticelle metalliche o ceramiche, che deposita strati sottili e stampa in parallelo i supporti solubili. Il processo è digitale, automatizzato e privo di manipolazione di polveri, con controllo fine della qualità pezzo “al pixel”.

Numeri chiave (metallo 17-4PH su 5000X)
XJet dichiara accuratezza ±50 μm (fino a 5 mm) e minima feature 200 μm; per l’acciaio 17-4PH indica densità >98% e resistenza a trazione ~594 MPa (valori interni su provini). L’introduzione del supporto solubile per 17-4PH riduce drasticamente i tempi di rimozione dei supporti e velocizza il flusso end-to-end.

Numeri chiave (ceramica su 1400C)
La Carmel 1400C adotta testine inkjet ad alta ricircolazione e un piano di 700 cm², abilitando produzioni multiple in simultanea con rimozione manual-free dei supporti solubili. Le applicazioni tipiche includono componenti tecnici con alta qualità superficiale e geometrie interne complesse.

Perché interessa a Kanfit
Profilo e clienti storici (aerospazio/defence, medicale) rendono l’investimento coerente con la strategia di integrazione verticale: dalle lavorazioni metalliche e compositi, alla stampa 3D PBF già in casa, fino al material jetting metal/ceramico per parti di precisione con tolleranze strette.

Contesto industriale XJet
L’espansione del portafoglio materiali con 17-4PH (oltre a 316L e ceramiche) mira a settori ad alto valore — strumenti chirurgici, aerospazio/difesa, oil & gas, attrezzaggi ad alta precisione — con accuratezza 50 μm e supporti solubili come leva di produttività.

Esempi e benchmark ceramici
Case recenti mostrano l’uso della 1400C per componenti ceramici complessi (es. antenne a larga banda con vincoli geometrici stringenti), confermando la capacità della piattaforma su applicazioni RF e industriali avanzate.

Uno sguardo alla roadmap XJet
La 5000X è stata presentata come evoluzione “di nuova generazione” per automazione/throughput; il parco installato in ceramica cresce con player specializzati (CeramTec, Ceramaret; GBC Advanced Materials), segnale di maturità industriale della linea 1400C.

Implicazioni operative
Per Kanfit, combinare PBF e NPJ apre finestre su migliore libertà di design (cavità interne, canali, pre-assemblati), finiture native lisce e riduzione delle lavorazioni meccaniche, con benefici su time-to-market e ripetibilità per piccole/medie serie di parti critiche.


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Di Fantasy

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