Panoramica e perché conta
, azienda spagnola attiva nella stampa 3D professionale, ha strutturato un’offerta industriale che consente di combinare, sulla stessa macchina, estrusione a pellet (FGF) ed estrusione a filamento (FFF). L’approccio “ibrido” punta a ridurre il costo materiale e i tempi nelle zone a riempimento, mantenendo precisione e finitura sulle superfici esterne con il filamento.
Gamma: modelli e configurazioni
Nel segmento “Pellet/Filamento” compaiono i modelli H300 (filamento), P300 (pellet), H300 Dual (filamento-filamento), HP300 Dual Mix (pellet-filamento) e P300 Dual Pellet (pellet-pellet). Nella fascia “Gran Formato” troviamo X56, H56, X1000 e X56 Dual; è inoltre disponibile una versione custom con fino a 4 teste indipendenti.
Volumi di lavoro e piattaforme
La piattaforma “300” offre un’area di 300 × 300 × 450 mm; la soluzione “4 teste” lavora fino a 500 × 500 × 500 mm; in alto alla gamma, la piattaforma “1000” porta il volume al metro cubo.
Temperature, ugelli e cinematica degli estrusori
Sui sistemi 300, l’hotend pellet arriva a 300 °C, quello a filamento a 500 °C; sono previste differenti taglie ugello (pellet 0,4–2 mm; filamento 0,4–1 mm) per modulare portata e dettaglio. La configurazione dual indipendente consente di lavorare contemporaneamente con pellet e filamento nella stessa macchina (HP300 Dual Mix).
Strategie applicative (mix pellet + filamento)
Nei componenti di grande formato è tipico impiegare il pellet per riempimenti ad alta portata e il filamento per perimetri e feature fini: si ottengono cicli più brevi e un uso più efficiente del materiale. IT3D rende questa strategia nativa, con combinazioni predefinite (filamento-filamento, pellet-pellet, pellet-filamento) e opzioni multi-testa per produzioni parallele o multimateriale.
Costi e sostenibilità: perché il pellet
L’estrusione a pellet consente l’uso di granuli industriali e riciclati, con costi/kg sensibilmente inferiori ai filamenti e benefici di economia circolare; su sistemi a pellet di fascia industriale sono riportati risparmi materia prima fino a −88% rispetto ad alternative tradizionali (dato indicativo del segmento).
Prestazioni e numeri utili (piattaforma 300)
Layer tipici da 0,05 a 0,4 mm (filamento) e 0,1 a 1 mm (pellet); velocità fino a 300 mm/s (filamento) e 180 mm/s (pellet); letto riscaldato fino a 120 °C e funzioni di ripresa stampa, con monitor esaurimento materiale. Questi dati facilitano la pianificazione ciclo e la scelta del rapporto qualità/tempo.
Grandi formati e produzione parallela
Le macchine X56 Dual e le versioni a 4 teste indipendenti abilitano stampa simultanea (stesso pezzo duplicato o parti diverse) oppure processi multimateriale sullo stesso job, riducendo tempi d’attesa tra lotti e pre-set.
Contesto industriale e pedigree tecnologico
La possibilità di combinare teste pellet/filamento discende da esperienze maturate in Spagna su sistemi IDEX e grandi formati (es. Tumaker), marchio legato a IT3D Group e INDART 3D dal 2020, dove erano già previste opzioni pellet-pellet e pellet-filamento su più volumi.

1) Modelli e configurazioni
Modello | Tipo estrusione | Teste indipendenti | Volume utile (mm) | Note |
---|---|---|---|---|
H300 | Filamento (FFF) | No | 300 × 300 × 450 | Piattaforma “300” |
P300 | Pellet (FGF) | No | 300 × 300 × 450 | Piattaforma “300” |
H300 Dual | Filamento + Filamento | Sì (IDEX) | 300 × 300 × 450 | Dual per multimateriale o duplicazione |
HP300 Dual Mix | Pellet + Filamento | Sì (IDEX) | 300 × 300 × 450 | Ibrida: portata + finitura |
P300 Dual Pellet | Pellet + Pellet | Sì (IDEX) | 300 × 300 × 450 | Doppio pellet |
X56 | Grande formato | No | n.d. | Serie “56” |
X56 Dual | Grande formato | Sì | n.d. | Produzione parallela |
H56 | Grande formato | No | n.d. | — |
X1000 | Grande formato | No | ~1000 × 1000 × 1000 | Circa 1 m³ |
Custom 4 Teste | Fil./Pellet (configurabile) | 4 indipendenti | fino a 500 × 500 × 500 | Layout personalizzato |
2) Specifiche chiave (piattaforma 300)
Parametro | Filamento (FFF) | Pellet (FGF) |
---|---|---|
Temperatura ugello max | 500 °C | 300 °C |
Diametro ugello tipico | 0,4–1,0 mm | 0,4–2,0 mm |
Spessore layer tipico | 0,05–0,40 mm | 0,10–1,00 mm |
Velocità max dichiarata | fino a 300 mm/s | fino a 180 mm/s |
Letto riscaldato | fino a 120 °C | fino a 120 °C |
Ripresa dopo blackout | Sì | Sì |
Sensore fine materiale | Sì | Sì |
3) Strategia d’uso ibrida (consigli operativi)
Fase/Feature | Testa consigliata | Obiettivo | Effetto atteso su tempi/costi |
---|---|---|---|
Raft/basamento | Pellet | Aderenza + rapidità | ↓ tempo, ↓ costo/kg |
Riempimenti (infill) | Pellet | Alta portata | ↓ tempo ciclo, ↓ costo |
Perimetri/skin | Filamento | Finitura e precisione | ↑ qualità superficiale |
Dettagli/fori/inserti | Filamento | Tolleranze più strette | ↑ accuratezza |
Strutture di supporto | Dipende (materiale) | Rimozione agevole | Bilanciamento tempi |
4) Pellet vs Filamento (pro & contro sintetici)
Voce | Pellet (FGF) | Filamento (FFF) |
---|---|---|
Costo materiale | Basso (granulo anche riciclato) | Più alto/kg |
Portata/Throughput | Alta | Media |
Finitura superficiale | Media | Alta |
Materiali riciclati | Sì, più semplice | Possibile ma meno diffuso |
Applicazioni tipiche | Grandi volumi, riempimenti, dime | Perimetri, finitura, dettagli |
5) Matrice applicazioni
Settore/Impiego | Setup consigliato | Note rapide |
---|---|---|
Arredo/Allestimenti | Pellet + Filamento | Volumi ampi + skin curate |
Automotive prototipi | Pellet (infill) + FFF | Tempi ridotti, tolleranze sui bordi |
Stampi/dime | Pellet | Spessori grossi, robustezza |
Educazione/R&D | FFF o ibrido | Versatilità materiali e didattica |
Arte/Scenografie | Pellet + FFF | Texture/primer su perimetri |