Stampa 3D in volo su un Black Hawk: primo test operativo dell’Esercito USA
Che cosa è successo e quando
Ad agosto 2025, durante l’esercitazione Technology and Readiness Experimentation T-REX 25-2 a Camp Atterbury (Indiana), l’Indiana Army National Guard ha eseguito per la prima volta la stampa 3D in volo a bordo di un elicottero UH-60 Black Hawk. L’obiettivo era dimostrare che parti utili alle operazioni – in questo caso componenti “attritable” per sistemi UAS – possono essere prodotte direttamente durante la missione, mentre l’elicottero esegue manovre tattiche.

Il sistema di stampa impiegato: FieldFab di Craitor
A bordo del Black Hawk era installata FieldFab Expeditionary 3D Printer di Craitor Inc. (San Diego), una macchina progettata per ambienti militari e condizioni dinamiche. Il sistema è descritto come “ruggedized” e conforme ai profili di resistenza MIL-STD-810H (urti, vibrazioni, caldo/freddo), con fissaggio in cabina per operare in sicurezza durante il volo. La produzione delle parti è avvenuta a partire da un technical data package standardizzato, in linea con le pratiche di ingegneria digitale e sustainment del Dipartimento della Difesa.

Alimentazione elettrica a bordo: METEOR Quiet Tactical Power
L’alimentazione della stampante è stata fornita dal sistema METEOR Quiet Tactical Power di Sentient Industries: una soluzione modulare, pensata per scenari tattici in cui servono potenza silenziosa, firma termica/acustica ridotta e rapida riconfigurazione. L’integrazione di una sorgente “quiet power” ha consentito di mantenere la continuità di stampa durante le manovre e di ridurre vincoli logistici tipici dei generatori tradizionali.

Perché è importante per logistica e manutenzione
La riuscita del test apre a modelli di produzione distribuita vicino al punto d’impiego: meno dipendenza da catene di fornitura lunghe, tempi di fermo ridotti e possibilità di adattare rapidamente equipaggiamenti e payload. L’iniziativa si inserisce nelle priorità DoD di accelerare la transizione di tecnologie promettenti dal laboratorio al campo entro finestre temporali definite e con criteri di utilità militare (ambito T-REX sotto l’egida di OUSD(R&E)).

Contesto e precedenti
La piattaforma FieldFab è stata pensata per missioni sul campo ed è già comparsa in molteplici impieghi militari a terra; la dimostrazione in volo rappresenta un passo ulteriore, perché prova il funzionamento della manifattura additiva in un ambiente rotary-wing soggetto a vibrazioni e accelerazioni. Nel perimetro degli esercizi T-REX in Indiana, l’evento si è accompagnato ad altre attività su sistemi UAS e difesa C-UAS, mostrando come la stampa 3D possa inserirsi in un più ampio ecosistema di sperimentazioni operative.

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Di Fantasy

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