Metallizzazione su micro-parti 3D: superato il test di radiazione per l’orbita terrestre bassa (LEO)
Horizon Microtechnologies ha comunicato che i propri componenti polimerici micro-AM con rivestimento metallico hanno superato una prova di irraggiamento equivalente a circa quattro anni in LEO, senza delaminazioni o fratture dello strato metallico. L’esito amplia il perimetro di utilizzo di parti micro-stampate e metallizzate come elementi funzionali in elettronica di bordo, sensoristica e guide RF dei satelliti.
Che cosa è stato testato
L’azienda ha valutato due aspetti chiave per la qualifica spaziale: l’adesione della metallizzazione galvanica su substrati polimerici micro-AM e l’invecchiamento del polimero sotto radiazione ionizzante. I dati confluiscono in modelli di simulazione per definire i limiti operativi su geometrie reali e profili di carico, tenendo conto che i picchi meccanici maggiori si verificano durante il lancio, prima dell’accumulo significativo di dose.
Risultati e implicazioni
La metallizzazione ha mantenuto continuità e integrità strutturale durante l’intero ciclo di esposizione; il polimero ha mostrato la prevista maggiore fragilità post-irraggiamento, da gestire con accorgimenti di design (riduzione degli stress, scelte geometriche adeguate). L’esito si somma alle verifiche già condotte su shock/thermal cycling e degassamento, accelerando la strada verso una qualifica di sistema per missioni in orbita.
Collegamento con gli standard ECSS
Nel 2025 Horizon ha già dichiarato il superamento del test di outgassing secondo ECSS-Q-ST-70-02C (limiti TML < 1%, RML < 1%, CVCM < 0,1%), requisito fondamentale per l’impiego in vuoto. L’avanzamento sui test di radiazione copre un altro tassello importante per la qualificazione spaziale di parti polimeriche metallizzate.
Impatto applicativo (elettronica, RF, massa)
Rendere conduttive e schermanti micro-geometrie complesse permette di sostituire elementi metallici pieni con componenti più leggeri, integrando funzioni (antenne/guide d’onda, connettività, schermatura) direttamente nelle strutture polimeriche rivestite. L’alleggerimento resta un driver chiave per i payload: meno massa, più margine per energia/strumentazione.
Prossimi passi dichiarati dall’azienda
Il programma prosegue con ulteriori campagne (es. vibrazioni, ossigeno atomico, radiazione in diversi spettri) per consolidare il profilo di affidabilità su cicli missione e scalare verso produzioni contrattuali.
Chi è Horizon Microtechnologies
Società tedesca specializzata in micro-fabbricazione con stampa 3D polimerica di precisione e processi proprietari di metallizzazione e passivazione (rame in primis), attiva in RF/mm-wave, microfluidica, MEMS ed elettronica.
