Wayland porta NeuBeam a Formnext: eBeam-PBF con prove applicative e dati per l’uso industriale
Che cosa ha annunciato Wayland a Formnext
Wayland Additive presenta a Formnext 2025 il sistema Calibur3 e il processo NeuBeam (e-beam PBF) con un focus su evidenze pratiche: componenti reali su leghe impegnative, schede materiali (es. Inconel 718) e dimostrazioni sulla stabilità di processo grazie alla Active Charge Neutralisation (ACN). L’obiettivo dichiarato è mostrare NeuBeam come tecnologia pronta per produzione in settori come aerospazio, energia e difesa.
Come funziona NeuBeam (e perché è diverso dagli altri e-beam)
Il cuore del processo è la neutralizzazione della carica nel letto di polvere: prevenendo l’accumulo di ioni negativi si evitano gli “smoke events”, non serve il pre-sintering dell’intero letto e si riduce drasticamente il “sinter cake” attorno ai pezzi. Il risultato è maggiore libertà geometrica, minore post-processing e più materiali lavorabili rispetto agli e-beam tradizionali.
Il sistema Calibur3: specifiche chiave per pezzi complessi
Volume di lavoro 300×300×450 mm, fascio elettronico fino a 5 kW @ 60 kV, spessore strato tipico 50–90 µm, temperatura letto/pezzo fino a ~1000 °C (in funzione di materiale e volume), sorgente elettronica LaB6 o tungsteno e monitoraggio in-process avanzato: un pacchetto pensato per componenti di grandezza media con residui e deformazioni contenuti.
Prove d’uso: dalla ricerca alle flottille operative
Nell’ultimo anno la tecnologia è entrata in programmi reali: Fraunhofer IPK ha confermato l’acquisto di Calibur3, mentre Fraunhofer IFAM Dresden ha integrato il sistema per attività PBF-EB e formazione. Sul fronte difesa, la Royal Air Force ha fatto volare un Typhoon con un componente metallico prodotto su Calibur3 all’interno del proprio percorso AM, evidenza forte della maturità del processo per ricambi critici.
Materiali e casi applicativi attesi a Francoforte
Wayland indica focus su nichel (Inconel 718) e leghe difficili (es. tungsteno, molibdeno): l’unione tra ACN e gestione termica “hot-part” abilita pareti spesse, geometrie interne e tolleranze strette con meno rilavorazioni. A Formnext i visitatori possono osservare parti campione e discussioni tecniche su finestra di processo e integrità metallurgica delle leghe in portafoglio.
Perché conta per l’adozione industriale dell’e-beam PBF
Dimostrare dati, parametri e pezzi su leghe d’interesse (Ti-6Al-4V, Inconel) con rimozione polvere semplificata e tempi di finitura ridotti affronta i tradizionali colli di bottiglia dell’e-beam: qualifica, costi e lead-time. Per supply chain che devono garantire disponibilità di ricambi e piccole serie qualificate, il pacchetto Calibur3 + NeuBeam + monitoraggio si posiziona come opzione concreta.
