Farsoon HT601P-2: sinterizzazione laser CO₂ su grande formato per la produzione in serie
Farsoon Technologies ha presentato a Formnext un nuovo sistema di sinterizzazione laser polimerica di grande formato, l’HT601P-2, pensato per ambienti produttivi che richiedono volumi elevati, ripetibilità e integrazione con linee automatizzate. La macchina estende la piattaforma 601P di Farsoon, già vista nella variante Flight HT601P-4, portando su scala industriale una configurazione dual-laser CO₂ ottimizzata per materiali standard SLS e per scenari di produzione continua.
Piattaforma 601P: grande volume di costruzione e ingombro industriale
Il cuore dell’HT601P-2 è un volume di costruzione cubico da 600 × 600 × 600 mm, uno degli standard di riferimento nel segmento SLS polimerico per componenti di grandi dimensioni e per batch ad alta densità di nesting. Il sistema, con dimensioni complessive nell’ordine di 1862 × 1832 × 2350 mm e massa intorno ai 3.300 kg, è progettato come macchina da produzione vera e propria, con telaio e sottosistemi pensati per funzionamento continuativo in officina.
Architettura dual-laser CO₂ e gestione del letto di polvere
L’HT601P-2 utilizza due laser CO₂ da 100 W abbinati a scanner galvanometrici digitali che lavorano per mantenere costante la dimensione dello spot e la densità di energia sul piano di lavoro. L’intervallo di spessore di strato, tipicamente compreso tra 0,06 e 0,30 mm, consente di bilanciare qualità superficiale, dettaglio geometrico e produttività. Secondo la documentazione tecnica e le informazioni diffuse da Farsoon, il sistema è in grado di raggiungere fino a circa 12 kg di parti finite al giorno con una densità di nesting del 12% su un job a volume pieno, grazie anche a una gestione del letto di polvere basata su alimentazione dall’alto e ricircolo dal basso, con recoater a pressione stabilizzata per ottenere strati densi e omogenei.
Controllo termico multi-zona e monitoraggio del processo
Per garantire uniformità dimensionale e stabilità delle proprietà meccaniche anche su componenti di grandi dimensioni, l’HT601P-2 impiega un sistema di controllo termico multi-zona in grado di mantenere la camera di processo entro ±3 °C di uniformità. Un modulo opzionale con camera IR permette la documentazione in tempo reale del processo e la validazione qualità tramite mappatura termica del letto di polvere, utile sia in fase di sviluppo processo sia per la tracciabilità in produzione. La temperatura massima in camera arriva a 220 °C, sufficiente per supportare materiali ad alte prestazioni come PA6 e PBT, oltre alle poliammidi più diffuse per SLS.
CAMS, cartucce intercambiabili e produzione continua
L’HT601P-2 è stato progettato per ridurre al minimo i tempi morti tra un job e l’altro. La macchina offre una cartuccia di costruzione intercambiabile, che può essere estratta al termine del job mentre una seconda cartuccia viene posizionata per lotti successivi. La funzione di preriscaldo della cartuccia contribuisce a ridurre i tempi di avvio e a contenere i costi complessivi delle unità di build.
Nel quadro più ampio della piattaforma 601P e delle soluzioni CAMS (Continuous Additive Manufacturing Solution) di Farsoon, il sistema è pensato per integrarsi in linee automatizzate con gestione centralizzata della polvere, ricircolo dei materiali e collegamento a sistemi MES per il monitoraggio di produzione e OEE. Questa impostazione è stata messa in evidenza anche alle fiere dedicate, come Formnext Asia Shenzhen, dove Farsoon ha presentato il 601P come macchina orientata alla produzione in serie per applicazioni automotive, utensileria e componentistica industriale.
Materiali supportati e casi d’uso industriali
Secondo Farsoon, l’HT601P-2 supporta una gamma di materiali che include PA6, PA11, PA12, PBT e TPU, con un’attenzione particolare a polveri già ampiamente qualificate sui sistemi SLS a laser CO₂. I datasheet tecnici della serie 601P citano inoltre formulazioni proprietarie come FS3300PA, FS3401GB, FS4100PA, FS6140GF, oltre a elastomeri poliuretanici come WANFAB-PU95AB e materiali di partner come Ultrasint® TPU 88A black, coprendo un ventaglio di applicazioni che va dai componenti funzionali rigidi agli elementi flessibili per ammortizzazione e guarnizioni.
Per il mercato l’obiettivo dichiarato è quello di servire principalmente i settori aerospaziale, automotive e beni di consumo, dove la combinazione di grande volume di costruzione, ripetibilità e possibilità di integrare linee automatizzate rende l’HT601P-2 un candidato per la produzione in serie di canalizzazioni, staffaggi, componenti di interni, alloggiamenti e parti tecniche soggette a carichi termici e meccanici moderati.
HT601P-2 e Flight HT601P-4: due approcci complementari
L’HT601P-2 nasce esplicitamente “sulla scia” del Flight HT601P-4, la variante quad-laser a fibra della stessa piattaforma. Se il sistema Flight punta sulla massima produttività con quattro laser da 300 W, velocità di scansione fino a 20 m/s e throughput particolarmente elevato per grandi serie, l’HT601P-2 offre una configurazione dual-laser CO₂ che valorizza la compatibilità con molti materiali SLS esistenti e può risultare interessante per chi vuole migrare da sistemi CO₂ tradizionali a un formato 600 mm senza cambiare radicalmente portafoglio materiali e processi qualificati.
In pratica, Flight HT601P-4 rappresenta il “top di gamma” in termini di velocità e densità di potenza sul letto di polvere, mentre HT601P-2 si posiziona come macchina ad alta produttività ma con tecnologia laser più consolidata, sempre all’interno della stessa famiglia 601P e con la stessa filosofia di produzione continua e automazione.
Strategia Farsoon: dalla ricerca alla validazione di serie
Il lancio dell’HT601P-2 si inserisce in una strategia più ampia con cui Farsoon sta rafforzando la propria presenza nel mercato della produzione additiva industriale:
- ampliando il portafoglio polimerico e metallico con sistemi multi-laser di grande formato;
- spingendo su funzionalità “open” a livello di parametri e integrazione di linea;
- collaborando con centri di ricerca e service per la validazione della produzione in serie, come dimostrano le installazioni Flight HT601P-4 presso realtà europee orientate alla qualifica di componenti per automotive e altre applicazioni demandanti.
In questo contesto, l’HT601P-2 arricchisce la proposta Farsoon sul versante polimerico, offrendo una piattaforma di grande formato con tecnologia CO₂ per chi vuole costruire linee produttive basate su materiali SLS collaudati, mantenendo margini di crescita verso soluzioni Flight a più alta produttività quando i volumi lo richiederanno.
