meviy amplia la piattaforma di preventivazione CNC: ora supporta anche le forature inclinate e semplifica i workflow 3D
La piattaforma di manifattura digitale meviy, sviluppata da MISUMI, compie un nuovo passo nell’automazione della preventivazione per parti lavorate CNC. Il sistema di Automatic Quoting (AQ) riconosce ora anche le forature inclinate nei pezzi fresati, permettendo a progettisti e buyer di ottenere un’offerta immediata e la verifica di producibilità direttamente dal file CAD 3D, senza passare da istruzioni manuali o richieste ad-hoc al fornitore.
Perché le forature inclinate sono un problema nei progetti ibridi CNC + 3D printing
Nei componenti che combinano lavorazioni CNC e stampa 3D – ad esempio inserti metallici con canali fluidici interni, sedi sensori o passaggi per cablaggi – le forature che non seguono gli assi cartesiani classici (X, Y, Z) sono molto frequenti. Fori inclinati rispetto alla superficie, sbocchi su superfici curve o piani di fissaggio inclinati sono tipici in elettronica, macchine automatiche, robotica e trasporto.
Cosa cambia: l’AQ di meviy ora “capisce” i fori inclinati
Secondo MISUMI, l’aggiornamento consente al sistema AQ di coprire la maggior parte dei casi reali di foratura inclinata. Il software riconosce automaticamente fori perpendicolari a superfici inclinate, fori che sboccano su superfici curve e configurazioni tipiche di canali fluidici, alloggiamenti sensori e sedi viti su piani inclinati.
Gli utenti possono caricare il modello CAD 3D, includere i fori inclinati così come progettati e ottenere comunque un preventivo immediato e la verifica di producibilità, senza “truccare” la geometria o lasciare lunghe note testuali al fornitore.
Materiali supportati e copertura dei casi d’uso
Nella documentazione tecnica, meviy indica che le forature inclinate sono supportate su un’ampia gamma di materiali per fresatura CNC, tra cui acciaio, acciaio inox, alluminio e molte plastiche tecniche. Alcuni materiali speciali restano esclusi per motivi di stabilità e qualità di lavorazione. L’azienda dichiara di coprire circa il 95% delle richieste tipiche di fori inclinati che arrivano dagli utenti, con limitazioni residue solo per geometrie estreme o combinazioni molto spinte di angoli e profondità.
Range dimensionale e casi applicativi tipici
Per quanto riguarda le dimensioni, l’aggiornamento è pensato per componenti fresati che spaziano indicativamente da 10 × 10 × 5 mm fino a 450 × 250 × 70 mm, un intervallo che copre gran parte dei bracket, staffe, piastre funzionali e alloggiamenti usati in elettronica, automazione e macchine speciali.
Nei workflow che combinano componenti stampati in 3D e inserti lavorati CNC, questo consente di integrare passaggi inclinati per canali di raffreddamento o lubrificazione, cavità per sensori ed elettronica e passaggi filettati che devono emergere su superfici non piane.
Meno mail e disegni 2D: cosa cambia nei workflow quotidiani
Prima di questo aggiornamento, fori inclinati o su superfici curve erano spesso fonte di problemi: il sistema non riusciva a riconoscerli, il preventivo automatico falliva e l’utente doveva semplificare il modello CAD, aggiungere note testuali complesse o passare a una richiesta manuale tramite scambio di mail.
Con il nuovo riconoscimento automatico, meviy mira a eliminare questi passaggi e a riportare anche questi casi sotto il flusso standard: upload del modello, analisi automatica delle feature, verifica di producibilità e generazione dell’offerta in pochi secondi.
AI shape recognition: il motore nascosto dietro la nuova funzione
L’estensione alle forature inclinate si inserisce in una strategia più ampia di riconoscimento geometrico tramite intelligenza artificiale. Negli ultimi mesi, MISUMI ha presentato per meviy moduli dedicati alla lettura di superfici libere complesse, raccordi di fondo foro e zone di fresatura con curve multiple e transizioni morbide.
Questo AI-powered shape recognition permette al sistema di interpretare automaticamente geometrie che, con algoritmi puramente regolistici, sarebbero difficili da classificare. L’obiettivo è rendere consistente il tempo di risposta anche su parti complesse, riducendo la variabilità legata a interpretazioni manuali.
Groove recognition, rettifica e lucidatura: il tassello successivo
L’aggiornamento sui fori inclinati si affianca ad altre estensioni del sistema AQ di meviy, come il riconoscimento di gole e cave su pezzi torniti CNC e l’auto-quoting per rettifica e lucidatura su parti fresate, con possibilità di specificare finiture di rugosità spinte direttamente nella richiesta.
Queste funzioni contribuiscono a spostare su un’unica piattaforma una parte crescente delle lavorazioni speciali che prima richiedevano cicli di offerta dedicati e tempi di risposta più lunghi.
meviy come infrastruttura di manifattura digitale di MISUMI
In parallelo alle nuove funzioni, MISUMI continua a posizionare meviy come piattaforma centrale per la produzione on-demand di parti custom. Il servizio supporta fresatura CNC, tornitura CNC e lavorazione lamiera, non prevede quantità minime d’ordine, consente di ordinare anche un singolo pezzo con tempi di consegna ridotti ed è già utilizzato da decine di migliaia di progettisti e buyer a livello globale.
Lingue europee e contesto italiano
Per il mercato europeo, MISUMI ha reso disponibile meviy in più lingue locali – tra cui italiano, francese, spagnolo e polacco – con l’obiettivo di favorire l’adozione anche nelle PMI che preferiscono lavorare in lingua madre.
In Italia, questo si traduce in una combinazione tra interfaccia e documentazione in italiano, preventivi e verifiche di producibilità automatiche e una catena digitale MISUMI che punta a mantenere tempi di approvvigionamento contenuti anche per piccole serie e prototipi.
Impatto per chi integra CNC e stampa 3D in azienda
Per chi lavora con stampa 3D + CNC nello stesso flusso – service bureau, reparto prototipi, uffici tecnici di macchine speciali – il supporto alle forature inclinate in meviy riduce uno dei colli di bottiglia più frequenti.
Si possono progettare canali e passaggi inclinati come servono davvero al pezzo, senza temere che il sistema di offerta automatica li rifiuti; si accorciano i cicli tra CAD, simulazione, stampa 3D di prova e fresatura finale; si mantiene la coerenza dei tempi di risposta anche su componenti geometricamente complessi.
