Un’altra commovente storia sulla stampa 3D, arriva da Barnsley, in Inghilterra, dove un papà ha utilizzato la produzione additiva per creare una serie di braccia protesiche per il figlio di tre anni.
Adam Dengel, ventinovenne padre di Barnsley, nel South Yorkshire, voleva aiutare il suo bambino, Tommy, a condurre una vita più normale. Tommy è nato con un braccio sottosviluppato e senza mano destra, causato dalla sindrome della banda amniotica, una condizione in cui il tessuto amniotico si avvolge intorno alle membra di un feto all’interno dell’utero, interrompendo il flusso sanguigno e limitando lo sviluppo.
E sebbene il giovane avesse ricevuto una protesi più tradizionale dal National Health Service (NHS) del Regno Unito, suo padre voleva trovare un’alternativa migliore per suo figlio.
È qui che entra in gioco il Team Unlimbited . Una startup di Swansea, Team Unlimbited, è diventata una delle più famose organizzazioni di beneficenza della stampa 3D in Inghilterra, fornendo arti stampati in 3D personalizzate ai bambini bisognosi.
Tommy, di tre anni, ha ricevuto il suo primo braccio stampato in 3D per gentile concessione del Team Unlimbited e di alcuni amici di suo padre. Dopo aver visto la reazione estatica di suo figlio al braccio colorato e funzionale stampato in 3D, Mr. Dengel ha deciso di provare a realizzare lui stesso le protesi stampate in 3D.
“Tommy era assolutamente al settimo cielo”, disse. “Quando ho visto il sorriso sul suo viso ho pensato, giusto, questo è qualcosa che devo fare”.
Con i modelli 3D e le istruzioni di Unlimbited al seguito, Dengal ha acquistato la sua stampante 3D e ha iniziato a stampare le parti in 3D per più protesi di plastica.
A quanto pare il signor Dengel ha un talento per questo, dato che ha realizzato con successo sei braccia artificiali stampate in 3D per suo figlio. Ogni braccio stampato in 3D, adattato alle dimensioni attuali di Tommy, può essere realizzato per circa 15 sterline e può essere assemblato con materiali comuni come il filo da pesca, il velcro e le fasce elastiche ortodontiche.
Per funzionare, il braccio è semplicemente legato a chi lo indossa usando il velcro in modo tale che quando muove la parte superiore del braccio, il meccanismo stampato 3D si innesca e la mano si afferra o rilascia.
Dopo aver visto la differenza che le protesi stampate in 3D hanno fatto nella vita del figlio, il signor Dengel e sua moglie Katie hanno persino deciso di iniziare il proprio sforzo di beneficenza per fornire arti stampati in 3D alle famiglie bisognose.
Tommy, da parte sua, apprezzerà sicuramente avere nuove braccia stampate 3D a sua disposizione mentre cresce.