AM Solutions F1 e D1: gestione polveri e “unpacking” automatizzati per SLS industriale

Panoramica e obiettivo della collaborazione con EOS
AM Solutions – brand del gruppo Rösler – e EOS hanno sviluppato due sistemi dedicati alla piattaforma polimerica EOS P3: F1 per la preparazione/miscelazione delle polveri in circuito chiuso e D1 per l’unpacking e il depowdering automatici dei job SLS. L’obiettivo è stabilizzare costi e qualità, riducendo l’esposizione alle polveri e la variabilità tipica delle operazioni manuali.
 

Che cosa fa il modulo F1 (setaccio + mix in 2-in-1 chiuso)
Il F1 integra setacciatura e miscelazione in un’unica macchina con ricette tracciate: combina polvere di ritorno e vergine con rapporto impostabile, produce batch omogenei e alimenta direttamente i contenitori di stoccaggio. La logica a circuito chiuso limita dispersioni e contatto con gli operatori, con benefici di sicurezza e riuso del materiale.
 

Numeri operativi emersi dai test in campo
Dati raccolti su installazioni pilota indicano: accuratezza di dosaggio ±2%, capacità fino a 45 kg/ora in batch da 1,5 kg, riduzione del “riposo” della polvere da 2–3 giorni a ≈12 ore, e calo della quota di polvere vergine grazie a ultrasuoni sul setaccio. Un singolo F1 ha alimentato otto stampanti con un fabbisogno di ≈380 kg/settimana.
 

Che cosa fa il modulo D1 (unpacking/depowdering)
Il D1 dimezza il tempo di “unpacking” su job ad alto riempimento; la manutenzione operatore si riduce fino a −80% senza peggiorare lo scarto rispetto al processo manuale. Il sistema, chiuso e aspirato, guida l’utente via HMI, recupera la polvere e può lavorare prima del completo raffreddamento del cake, risparmiando 8–10 ore a seconda della geometria.
 

Integrazione con la catena SLS e tracciabilità

La combinazione D1 + F1 copre dalla rimozione polvere al setaccio/mix fino all’alimentazione dei silos, con tracciamento dei lotti e parametri di processo. Il target sono ambienti serie-ready su P3 (inclusa EOS P3 NEXT) dove servono ripetibilità e throughput.
 

Perché conta: qualità, sicurezza, costo per parte
Automatizzare “a monte” (gestione polveri) e “a valle” (unpacking) riduce contaminazioni, esposizione alle polveri fini e sprechi; l’output più costante facilita anche i passaggi successivi (sabbiatura/shot peening, colorazione). Il tema è centrale nell’industrializzazione AM e nei KPI di qualità, OEE e costo per parte.
 

Contesto e alternative nel post-process polimerico
AM Solutions porta in parallelo collaborazioni con Stratasys (es. PowderEase T1 per H350 SAF, 3-in-1: unpacking, recupero e dosaggio polvere, fino a sei stampanti servite) e presenta aggiornamenti su sistemi S1/S2/C1; questi tasselli mostrano una strategia ampia sulla post-produzione per polimeri e fotopolimeri.
 

Stato di sviluppo e tappe espositive
I concetti F1 e D1 sono stati mostrati come sviluppo congiunto EOS–AM Solutions a Formnext 2024, con progressi e dimostrazioni successive (Detroit, RAPID+TCT 2025). La comunicazione ufficiale evidenzia un workflow chiuso e scalabile per produzione.
 


 


 

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Di Fantasy

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