Artec 3D, azienda con sede in Lussemburgo specializzata in scanner 3D professionali e software per l’elaborazione di dati tridimensionali, ha presentato Artec Studio Lite, una versione alleggerita ma professionale della piattaforma Artec Studio pensata per chi lavora solo con foto e video. Il lancio pubblico avviene a Formnext 2025, a Francoforte, dove il software è mostrato allo stand Artec 3D (Booth E09, Hall 12.1) insieme al resto dell’ecosistema hardware e software dell’azienda.
Cos’è Artec Studio Lite e a chi si rivolge
Artec Studio Lite è un software stand-alone che permette di creare modelli 3D accurati senza usare uno scanner 3D, partendo unicamente da set di fotografie o filmati acquisiti con smartphone, droni o fotocamere digitali. L’obiettivo è offrire una soluzione accessibile a designer, docenti, studenti, piccoli studi di progettazione e realtà creative che vogliono lavorare con gemelli digitali e fotogrammetria, ma non possono investire subito in uno scanner dedicato.
Dall’immagine al modello 3D: fotogrammetria AI al centro
Come la versione completa Artec Studio 19/20, anche Artec Studio Lite si basa su algoritmi di fotogrammetria basati su AI: il software allinea automaticamente immagini e video nello spazio 3D, ricostruisce una mesh triangolare e ne genera una versione texturizzata ad alta qualità. La tecnologia deriva dal lavoro svolto da Artec 3D sulle funzioni di AI Photogrammetry introdotte nelle ultime release di Artec Studio, pensate per trasformare set di immagini in modelli tridimensionali dettagliati, anche in scenari complessi come rilievi con droni o acquisizioni in laboratorio.
Funzionalità principali: flussi di lavoro guidati e attenzione al dettaglio
Secondo Artec 3D, Artec Studio Lite integra le funzioni chiave di editing mesh, preparazione del modello e analisi di base mantenendo però un’interfaccia semplificata rispetto ad Artec Studio Pro. Il software gestisce:
-
Allineamento e unione di immagini provenienti da diverse sorgenti (smartphone, droni, DSLR).
-
Algoritmi di ricostruzione ottimizzati in base al tipo di scena (oggetti singoli, paesaggi, set catturati da drone).
-
Pulizia automatica degli artefatti, ad esempio elementi indesiderati di un turntable o tracce di supporti in riprese a mano libera.
-
Strumenti per la preparazione alla stampa 3D e l’esportazione in formati standard (es. STL, OBJ) utilizzabili in software CAD o in pipeline di ispezione.
In aggiunta, Lite eredita le logiche di automatizzazione presenti nelle ultime versioni di Artec Studio, con flussi di lavoro guidati e passaggi ridotti al minimo per portare rapidamente il modello dalla nuvola di punti alla mesh texturizzata.
Precisione metrica e riferimenti di scala
Un aspetto importante di Artec Studio Lite è la gestione della scala reale dell’oggetto. Il software consente di inserire riferimenti di scala – come target dedicati o croci stampabili – che permettono di calibrare il modello e di eseguire misure affidabili, fino al sotto-millimetro in condizioni controllate. Questa funzione rende Lite adatto non solo a visualizzazioni estetiche, ma anche ad applicazioni dove la dimensione assoluta è rilevante, come piccoli componenti meccanici, oggetti di design o reperti museali.
Lite, Pro e Artec Studio 20: come si inserisce nella gamma
Artec Studio Lite si affianca a Artec Studio Pro e alla nuova versione Artec Studio 20 (AS20), che resta la soluzione di riferimento per chi utilizza scanner Artec 3D come Leo, Spider II, Ray II, Micro II ed Eva. Pro e AS20 includono funzioni avanzate per reverse engineering, controllo dimensionale, supporto multi-hardware e workflow metrologici completi; Lite, invece, è pensato come punto di ingresso per chi lavora solo da immagini ma desidera accedere allo stesso approccio software adottato dall’ecosistema Artec.
Ambiti applicativi: dalla ricerca al commercio online
Artec 3D indica una serie di scenari in cui Artec Studio Lite può essere adottato con vantaggio:
-
Ricerca e documentazione: rilievi tridimensionali di campioni, reperti o manufatti senza la necessità di uno scanner dedicato in laboratorio.
-
Patrimonio culturale: creazione di gemelli digitali di opere e siti, anche tramite acquisizione con droni, da usare per studi, restauro o musei virtuali.
-
Industria e manifattura: digitalizzazione di componenti, prototipi e piccoli assiemi per comunicazione tecnica, modellazione o confronto qualitativo visivo.
-
CGI, videogiochi ed e-commerce: asset 3D pronti per pipeline di rendering e piattaforme online che richiedono visualizzazioni realistiche di prodotti.
In tutti questi contesti, la possibilità di lavorare con dati fotografici e video riduce l’ingresso tecnologico per team che non possono dotarsi subito di hardware di scansione.
Formnext 2025 come vetrina per l’ecosistema Artec 3D
Formnext 2025 rappresenta per Artec 3D un’occasione strategica per mostrare come il software diventi il vero centro dell’ecosistema di scansione e fotogrammetria. Allo stand dedicato, i visitatori possono vedere Artec Studio Lite in azione accanto agli scanner Leo, Spider II, Ray II, Micro II e alle novità di Artec Studio 20, con dimostrazioni dal vivo e distribuzione di licenze Lite a un gruppo selezionato di utenti. In questo modo Artec 3D rafforza il messaggio secondo cui la crescita della piattaforma passa prima di tutto dalla componente software.
Disponibilità e modelli di licenza
Secondo quanto riportato, Artec Studio Lite è disponibile dal 18 novembre 2025 tramite il sito di Artec 3D, con piani in abbonamento mensili e annuali per utilizzo non commerciale e professionale. Il software si installa tramite Artec Installation Center o download diretto dell’eseguibile, con opzioni di attivazione anche offline. Artec 3D non ha ancora comunicato i dettagli sui prezzi, ma posiziona Lite come soluzione di ingresso più accessibile rispetto alle licenze complete di Artec Studio Pro e Artec Studio 20.
