ASTM F42 approva un nuovo standard “business case” per l’Additive Manufacturing (sarà F3774) – di cosa si tratta
L’11 settembre 2025 il comitato F42 di ASTM International ha approvato uno standard volto a guidare chi usa l’AM nella definizione del business case e delle informazioni da scambiare lungo l’intera catena di fornitura per l’approvvigionamento e la consegna di una parte stampata in 3D. Lo standard sarà pubblicato come F3774 e mette a disposizione un riferimento strutturato per produttori, clienti e amministrazioni.
Che cosa copre F3774: digital thread e pacchetti dati informativi
Secondo ASTM e i contributi tecnici citati, il nuovo standard definisce un “digital thread” di riferimento e un set di informazioni modulare per la progettazione, la produzione e l’ispezione delle parti AM, in modo che ogni attore sappia quali dati servono per specificare, validare e accettare un componente. Questo approccio si allinea al lavoro in corso sul tema dei data package per parti AM e alla letteratura NIST sulla tracciabilità digitale.
Perché interessa a imprese e PA: dal business case alle procedure di acquisto
Uno standard dedicato al business case aiuta a tradurre requisiti tecnici ed economici in capitolati e offerte comparabili, riducendo gli oneri di qualifica e il rischio di incomprensioni tra clienti e fornitori. In ambito ingegneristico, “costruire il business case” per l’AM significa valutare volumi, costi ricorrenti e non ricorrenti, investimenti e vincoli di processo: un quadro che F3774 mira a standardizzare a beneficio di supply chain multi-stakeholder.
Struttura modulare e adozione parziale
Il documento è concepito per essere adottato anche per parti: le organizzazioni possono implementare i moduli informativi più rilevanti per il proprio caso d’uso senza dover recepire l’intero standard, mantenendo comunque la coerenza del “filo digitale” di progetto e produzione.
Contesto 2025: nuove attività ASTM su polveri metalliche e qualifica fornitori
Nel 2025 ASTM F42 ha avanzato anche la guida WK80171 per definire e classificare la contaminazione nelle polveri metalliche per AM, con metodi di prova e workflow di valutazione della “pulizia” della polvere—tema cruciale per qualità e sicurezza. In parallelo, a giugno 2025 l’AM Center of Excellence (AM CoE) di ASTM ha avviato un programma di certificazione per i produttori AM, pensato per dare un percorso coerente di controllo di processo e conformità regolatoria lungo la filiera.
Implicazioni pratiche
Combinare un framework informativo (F3774) con standard su materiali e processi (es. pacchetti dati e requisiti per feedstock) e con programmi di certificazione del fornitore può accorciare i tempi di qualifica, semplificare gli audit e rendere più prevedibili qualità e costi di parti AM in settori regolati.
