Collaborazione Internazionale per l’Avanzamento della Stampa 3D in Australia
L’Australia ha destinato una somma considerevole, pari a 58 milioni di dollari australiani, per promuovere la ricerca e lo sviluppo nel campo della manifattura additiva. Questi fondi sono stati assegnati all’Australian Additive Manufacturing Cooperative Research Centre (AMCRC) come parte del venticinquesimo programma di finanziamento CRC del Governo Australiano. L’iniziativa dispone di un budget complessivo di 271 milioni di dollari australiani, finalizzato a sostenere l’adozione industriale delle tecnologie di produzione additiva lungo l’intera catena del valore.
Un Partner Tecnologico Tedesco di Rilievo
Tra i partner internazionali coinvolti in questo ambizioso progetto figura il Fraunhofer Institute for Additive Production Technologies IAPT (Istituto Fraunhofer per le Tecnologie di Produzione Additiva), con sede ad Amburgo-Bergedorf. È significativo notare come l’IAPT sia l’unico ente tedesco e l’unico istituto Fraunhofer a partecipare, apportando la propria consolidata competenza tecnologica alla collaborazione con università australiane, agenzie governative e aziende del territorio.
L’impegno del Fraunhofer IAPT si concretizzerà attraverso attività di ricerca orientata all’applicazione pratica, il trasferimento di conoscenze verso i processi industriali e la formazione di personale specializzato. Le aree di intervento principali includeranno lo sviluppo di nuovi materiali, l’ottimizzazione dei processi di stampa, l’assicurazione della qualità e la certificazione dei componenti realizzati tramite manifattura additiva.
Il Professor Dr. Ingomar Kelbassa, Direttore del Fraunhofer IAPT, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione, affermando: “Affrontando le sfide attuali, stiamo portando le tecnologie di manifattura additiva verso un’applicazione industriale concreta, incrementando la produttività e contribuendo alla conservazione delle risorse e alla resilienza. Siamo lieti di essere l’unica istituzione Fraunhofer a far parte dell’AMCRC e di collaborare con le imprese manifatturiere australiane nel percorso verso una produzione sostenibile e un vantaggio competitivo globale.”
Settori di Applicazione e Prospettive Future
I progetti coordinati dall’AMCRC si concentreranno sull’utilizzo delle tecnologie additive in svariati settori, tra cui l’aerospaziale, la difesa e le energie rinnovabili. Sono previste, ad esempio, attività mirate alla certificazione di componenti aeronautici e alla produzione additiva di elementi destinati alle turbine eoliche.
Simon Marriott, Direttore e Responsabile dell’offerta AMCRC, ha posto l’accento sul ruolo della manifattura additiva come uno dei progressi tecnologici più rilevanti nel settore manifatturiero. Questa tecnologia offre a comparti come la difesa, l’aerospazio, la sanità, l’automotive e l’edilizia la capacità di creare rapidamente geometrie complesse e prodotti personalizzati. La manifattura additiva sta modificando i processi industriali e le catene di approvvigionamento, riducendo i tempi di consegna e i costi dei materiali, e aprendo la strada a una nuova fase di produzione efficiente e sostenibile.
