Apertura, sede e obiettivo dello store
Bambu Lab ha inaugurato a Shenzhen (distretto di Nanshan) il suo primo flagship store dedicato alla stampa 3D: uno spazio di 244 m² concepito come ambiente dimostrativo e interattivo per far toccare con mano tecnologie, macchine e materiali dell’azienda. L’apertura al pubblico è avvenuta il 30 settembre 2025, dopo due giornate di preview su invito.
Installazioni e contenuti: dal diorama CyberBrick al “muro” di stampanti
Il cuore dello store è un grande diorama CyberBrick realizzato in una settimana con oltre 100 stampanti H2D in funzione continua; accanto, una “Wall of A1” mette in mostra più unità che stampano in parallelo, permettendo di valutarne velocità, precisione e rumorosità. Nell’allestimento figurano anche un muro trasparente con 28 stampanti in funzione e percorsi interattivi (ad esempio un treno CyberBrick programmabile e veicoli controllabili) pensati per evidenziare applicazioni reali della stampa 3D.
Ecosistema esposto: macchine, filamenti, MakerWorld, Mini Market e MakerSupply
Il negozio espone l’intera gamma Bambu Lab con parete colori filamenti, una galleria curata con progetti dei designer di MakerWorld, un Mini Market con oggetti stampati e un’area MakerSupply per utensili e accessori. Il focus su CyberBrick—ecosistema di moduli elettronici riutilizzabili integrati con modelli stampabili—collega l’offerta fisica alla piattaforma online e ai kit hardware dedicati. Strategia retail e prossime tappe
Secondo VoxelMatters, Bambu Lab è il primo produttore cinese di stampanti 3D ad aprire un proprio flagship store e intende replicare il format con nuove sedi anche all’estero. La scelta di Shenzhen Bay MixC (深圳湾万象城) come location collega il marchio a un flusso elevato di pubblico tech-oriented e a un centro commerciale di riferimento per brand di elettronica e lifestyle.
Perché Shenzhen: radici aziendali e contesto di mercato
Bambu Lab nasce e ha sede a Shenzhen, con team che combinano robotica, controllo del movimento, visione e AI: l’apertura di un hub retail locale consolida la presenza nella Greater Bay Area, area in forte spinta sulla manifattura additiva, anche alla luce del recente focus fieristico cittadino (Formnext Asia Shenzhen 2025). L’offerta del negozio integra le mosse di prodotto del 2025—tra cui il lancio e la spinta su CyberBrick—per avvicinare un’utenza più ampia e familiare con strumenti e workflow.
