Base Materials introduce un servizio di stampa 3D di grande formato per il tooling
Un nuovo approccio alla produzione di stampi e modelli
Base Materials, fornitore britannico specializzato in soluzioni per il tooling, ha introdotto un servizio di stampa 3D di grande formato pensato per chi deve produrre stampi, master e modelli di grandi dimensioni in tempi contenuti e con scarti ridotti. L’obiettivo è affiancare, e quando opportuno sostituire, la lavorazione tradizionale delle tooling board tramite fresatura CNC con un processo additivo capace di generare forme complesse in un unico pezzo, riducendo le fasi intermedie e il consumo di materiale.
Chi è Base Materials e perché investe nella stampa 3D
Base Materials lavora da anni nel mondo dei materiali per utensili e modelli, in particolare per settori in cui stampi, master e attrezzaggi in composito o resina strutturale sono elementi essenziali del processo produttivo. L’azienda fornisce pannelli, blocchi e soluzioni per stampi che vengono abitualmente lavorati su centri di fresatura, con tempi che comprendono taglio, incollaggio dei blocchi, sgrossatura e finitura.
Con il nuovo servizio di stampa 3D di grande formato, Base Materials trasferisce la propria esperienza sui materiali in un processo additivo controllato internamente, integrando progettazione digitale, robotica e una formulazione dedicata per la pasta stampabile.
Il cuore del sistema: ProXtrude, pasta stampabile per utensili e modelli
Elemento centrale del servizio è il sistema ProXtrude, una pasta stampabile sviluppata da Base Materials per coniugare requisiti tipici del tooling industriale: resistenza strutturale, stabilità termica e precisione dimensionale.
Questo materiale viene depositato strato su strato attraverso sistemi robotici, in modo da costruire volumi di grandi dimensioni con geometrie complesse. Il comportamento del materiale è pensato per generare stock models quasi finiti, con una struttura omogenea che sopporta successiva lavorazione meccanica e condizioni di esercizio gravose, ad esempio in stampi per compositi o per formatura di componenti plastici.
Capacità di stampa: volumi grandi, un solo pezzo e geometrie articolate
Il servizio opera su una cella robotizzata dedicata, con un volume utile di stampa di circa 6 × 2 × 2,5 metri. In questa area è possibile realizzare modelli di grandi dimensioni in un singolo pezzo, evitando l’incollaggio di più blocchi e la formazione di linee di giunzione visibili.
La combinazione tra robotica e pasta ProXtrude consente di supportare geometrie che nelle tecniche tradizionali richiederebbero suddivisioni, inserti o supporti complessi: cavità interne, strutture alleggerite, pareti sottili, grandi superfici con raccordi complessi o ampi sottosquadra. Il risultato è uno stock model vicino alla forma finale, pronto per una fase limitata di finitura.
Riduzione di sprechi e tempi: cosa cambia rispetto alle tooling board
Nella lavorazione convenzionale dei pannelli da tooling, la maggior parte del volume iniziale viene asportata per arrivare alla geometria finale. Questo approccio genera una quota consistente di trucioli e sfridi, da gestire come rifiuto o da riciclare con ulteriori passaggi.
Con il nuovo servizio, Base Materials dichiara riduzioni significative sia sul fronte degli scarti sia su quello dei tempi di produzione:
-
la quantità di materiale inutilizzato diminuisce perché si deposita solo il volume effettivamente richiesto dal modello,
-
i tempi complessivi si accorciano perché scompaiono operazioni come incollaggio e preparazione di blocchi multipli, e la finitura CNC si concentra su uno spessore limitato dello stock.
Per i clienti questo si può tradurre in una pianificazione più prevedibile: meno passaggi, meno fasi manuali di preparazione e una finestra temporale più breve tra rilascio dei dati CAD e ricezione del modello pronto per l’ultima lavorazione.
Near-net shape e finitura: perché bastano pochi millimetri di asportazione
I modelli prodotti con il sistema di stampa 3D di Base Materials vengono realizzati come near-net shape, cioè in una forma vicina a quella finale ma con un margine controllato per la lavorazione meccanica.
Secondo le informazioni rese pubbliche, la finitura richiede l’asportazione di uno spessore limitato, nell’ordine di pochi millimetri. Questo approccio permette di:
-
correggere eventuali scostamenti dimensionali rispetto al CAD,
-
ottenere la rugosità superficiale richiesta per stampi, modelli e attrezzaggi,
-
integrare riferimenti, fori o sedi che è più pratico ricavare in fresatura.
In pratica, la fresatura CNC non viene eliminata, ma spostata a valle del processo come fase di rifinitura compatta e ben controllata, eseguibile presso Base Materials oppure presso il cliente o un partner di lavorazione di sua fiducia.
Vantaggi progettuali: alleggerimento, cavità e integrazione di funzioni
La possibilità di costruire il modello per strati, invece di scolpirlo da un blocco pieno, apre margini di progettazione che nella logica tradizionale sono difficili o costosi da realizzare.
Alcuni esempi pratici:
-
realizzazione di anime cave o strutture alleggerite all’interno di stampi e modelli, con benefici su peso e maneggevolezza;
-
integrazione di canali interni, passaggi d’aria o zone predisposte per sensori, che in un blocco massivo richiederebbero forature e inserimenti aggiuntivi;
-
riduzione del numero di componenti che compongono un’attrezzatura, grazie alla possibilità di stampare geometrie in un unico pezzo che prima andavano suddivise in più elementi.
Per chi progetta attrezzaggi o stampi di grandi dimensioni, questo consente di ripensare la struttura interna non solo come volume pieno da lavorare, ma come oggetto ingegnerizzato in ottica di peso, ergonomia e manutenzione.
Campi applicativi e tipologia di clienti
Il servizio di stampa 3D di grande formato di Base Materials è pensato per tutte quelle realtà che usano stampi, modelli, master di stile o attrezzaggi in dimensioni significative e con geometrie complesse.
Rientrano in questa categoria, per esempio:
-
produttori di componenti in materiali compositi,
-
aziende che realizzano stampi per termoformatura o per applicazioni nel settore automotive e dei veicoli commerciali,
-
realtà che sviluppano prototipi di grandi dimensioni, muletti di stile o modelli per prove di montaggio,
-
officine e service che forniscono modelli per fonderia, master per laminazione o attrezzaggi per la fabbricazione di parti in materiali avanzati.
In tutti questi casi, la combinazione tra grandi volumi di stampa, riduzione delle giunzioni e possibilità di alleggerire le strutture può portare benefici tangibili in termini di tempi di sviluppo e gestione interna dei manufatti.
Servizio completo o solo materiale: la doppia offerta ProXtrude
Base Materials non propone soltanto la stampa come servizio. L’azienda rende disponibile ProXtrude anche come materiale stand-alone per i clienti che dispongono di sistemi di stampa 3D compatibili e preferiscono gestire internamente la produzione.
In questo scenario, Base Materials si posiziona come fornitore sia di materiale, con una formulazione dedicata al tooling, sia di supporto tecnico per definire parametri di processo, strategie di riempimento, spessori e layout di stampa più adatti alle esigenze del cliente.
Per chi invece preferisce esternalizzare la produzione dei modelli, il servizio chiavi in mano comprende l’intero flusso: dalla valutazione dei file CAD alla consegna dello stock model pronto per la finitura.
Impatto su sostenibilità e obiettivi ESG
Uno degli aspetti messi in evidenza da Base Materials riguarda la riduzione degli sprechi di materiale e la possibilità di allineare meglio la produzione di stampi e modelli a obiettivi di sostenibilità.
Produrre un modello con un processo additivo mirato al near-net shape significa ridurre in modo sensibile il volume di materiale trasformato in truciolo. Nel caso di pannelli strutturali, questa riduzione ha un impatto non solo sul costo diretto del materiale, ma anche sulla logistica e sul trattamento degli scarti.
Inoltre, tempi più brevi e processi più lineari possono agevolare una pianificazione produttiva più efficiente, contribuendo al contenimento di consumi energetici e attività non a valore aggiunto collegate alla movimentazione e alla revisione di modelli intermedi.
Il ruolo strategico della stampa 3D di grande formato nel tooling
Con questo investimento, Base Materials integra la propria offerta tradizionale di pannelli e soluzioni per stampi con un servizio di produzione additiva su larga scala. Questo permette all’azienda di proporsi come interlocutore unico per chi vuole combinare metodi consolidati e nuove tecnologie, scegliendo di volta in volta l’approccio più adatto in funzione di geometria, tempi e budget.
Per molti clienti la disponibilità di un servizio di questo tipo rappresenta un’opzione aggiuntiva: non sostituisce in blocco la fresatura dei tooling board, ma introduce una via alternativa quando servono modelli più leggeri, tempi di consegna compressi o geometrie che traggono vantaggio dal passaggio all’additivo.
