BCN3D Presenta Istanza di Fallimento: Incertezza sul Futuro del Produttore di Stampanti 3D
Secondo quanto riportato dai media spagnoli, BCN3D ha depositato volontariamente istanza di fallimento dopo aver mancato l’accordo di ristrutturazione del debito con i propri creditori. La testata catalana Crónica Global ha rivelato che un curatore fallimentare è già stato nominato, mentre le sorti dell’azienda restano sospese.
Dalla Fondazione alle Difficoltà Finanziarie
Fondata a Barcellona nel 2018, BCN3D aveva conquistato una nicchia nel settore delle stampanti 3D desktop grazie alle serie Epsilon e Omega I60, capaci di realizzare pezzi con elevate prestazioni meccaniche a velocità superiori alla media. In parallelo, il team di sviluppo aveva dato vita alla tecnologia Viscous Lithography Manufacturing (VLM), poi scorporata nell’unità di business Supernova.
Nonostante round di finanziamento per complessivi 10 milioni di euro da parte di investitori privati e ulteriori 7 milioni di sovvenzioni pubbliche, le ricadute economiche si sono rivelate insufficienti. Nel 2023 i ricavi si sono contratti di un quarto rispetto all’anno precedente, e la società ha registrato perdite nette superiori al milione di euro.
Nuovo Impianto e “Investimento Fondamentale”
Nel corso dell’ultimo esercizio, BCN3D aveva inaugurato un nuovo stabilimento produttivo per incrementare la propria capacità di assemblaggio e risposta alla domanda. L’azienda ha definito quell’apporto di capitale “investimento fondamentale”, destinato a sostenere il lancio di nuove 3D printer. Tuttavia, tale iniezione di liquidità non ha invertito il trend negativo: alla data del deposito dell’istanza, il valore degli asset si attestava intorno ai 10 milioni di euro, contro 7 milioni di debiti.
Reazioni di Supernova e Comunicazione Aziendale
In merito alla vicenda, Supernova ha puntualizzato la propria piena autonomia rispetto a BCN3D, dichiarandosi estranea a qualsiasi vincolo legale con la casa madre e respingendo le voci su un presunto ritiro di partner strategici. Sul fronte del marketing, BCN3D non ha ancora emesso comunicati ufficiali sul fallimento, preferendo rilanciare tramite i propri canali social un articolo di Forbes del 2020 e testimonianze di clienti soddisfatti, scelta interpretata come tentativo di rassicurare il mercato.
Concorrenza e Dinamiche di Mercato
Il segmento delle stampanti 3D desktop è caratterizzato da un’offerta ampia e costante innovazione tecnologica, fattori che hanno reso difficile a BCN3D mantenere un vantaggio competitivo. Mentre aziende come Ultimaker, Prusa Research e Formlabs hanno consolidato la propria leadership grazie a ecosistemi software-hardware integrati e strategie di espansione internazionale, BCN3D ha faticato a distinguersi con un portfolio di modelli limitato e margini di prezzo ridotti.
Prospettive per il Settore
Il caso di BCN3D riflette le sfide affrontate dalle piccole e medie imprese del settore Additive Manufacturing, in cui la pressione sugli investimenti, la corsa all’innovazione e i rapidi cambi di domanda impongono scelte strategiche complesse. Il processo fallimentare potrebbe aprire scenari di acquisizione dei brevetti VLM o delle linee di prodotto da parte di competitor interessati alle tecnologie sviluppate a Barcellona.
