Bentley ha svelato un’esclusiva versione della sua Batur, commissionata da un cliente e caratterizzata da eleganti dettagli in oro rosa stampato in 3D. Denominata “The Black Rose”, questa vettura è una delle 18 unità prodotte dal reparto personalizzazioni Mulliner, dedicato alle realizzazioni su misura della casa automobilistica britannica.

Finiture in oro rosa nei punti di contatto del conducente

Il modello è impreziosito da fino a 210 grammi di oro rosa 18 carati, applicato nei principali punti di contatto del conducente, tutti marchiati ufficialmente nel Jewellery Quarter di Birmingham. Le parti realizzate tramite stampa 3D includono il selettore delle modalità di guida, i comandi Organ Stop delle bocchette d’aerazione e un inserto sul volante.

Questi componenti sono stati prodotti con tecnologia Direct Metal Laser Sintering (DMLS) in collaborazione con Cooksongold, un’azienda specializzata nella produzione additiva con metalli preziosi. Secondo quanto dichiarato da Bentley, l’oro impiegato proviene da materiale riciclato al 100% proveniente da gioielleria.

Un design in equilibrio tra lusso e tecnologia

Oltre ai dettagli in oro rosa stampato, “The Black Rose” presenta una verniciatura esterna Black Rose con finiture satinate in oro rosa applicate alla calandra anteriore, alla linea cofano “endless bonnet”, ai gusci degli specchietti, al body kit inferiore e ai cerchi tri-tono.

L’oro stampato in 3D entra nell’industria automobilistica di fascia alta

Bentley aveva già mostrato il proprio interesse per la stampa 3D con metalli preziosi nel 2022, quando introdusse parti in oro giallo 18 carati per i primi esemplari della Batur. In quello stesso anno, l’azienda ha anche annunciato un investimento di 3 milioni di sterline per raddoppiare la capacità produttiva in stampa 3D presso la sede di Crewe (Regno Unito), con l’obiettivo di produrre componenti su misura in piccole serie, incluse nuove applicazioni in oro per i futuri modelli.

Un approccio su misura per il settore delle auto di lusso

L’impiego della produzione additiva nel settore automobilistico non è una novità: da tempo viene utilizzata, in particolare nel motorsport, per sviluppare componenti prototipali e testare rapidamente nuove soluzioni. Tuttavia, il valore elevato e la bassa tiratura della stampa 3D in metallo la rende particolarmente adatta a marchi come Bentley, specializzati in vetture esclusive.

Anche altri produttori hanno adottato questa tecnologia. Bugatti, ad esempio, utilizza la stampa 3D in metallo dal 2019 per realizzare componenti ad alte prestazioni, come le pinze freno e il terminale di scarico per il modello Chiron. Più di recente, McLaren Automotive ha annunciato l’uso delle tecnologie additive di Divergent Technologies per migliorare gli elementi delle sospensioni della supercar W1.

Di Fantasy

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