Innovazioni nel Bioprinting: Creazione di Modelli Tissutali del Fegato Senza Uso di Materiali Animali
Un gruppo di ricercatori presso la TU Berlin, guidato dal professor Jens Kurreck, ha recentemente realizzato un modello di tessuto epatico utilizzando esclusivamente materiali non derivati da animali. Questo avanzamento rappresenta un importante progresso per la ricerca e l’insegnamento biomedico, delineando un futuro dove la sperimentazione non comporta sofferenze animali.
Tecnologia di Stampa 3D e Etica
La tecnologia impiegata è la biostampa 3D, che permette la creazione di organi in modelli tridimensionali da cellule umane, eliminando la necessità di utilizzare sostanze di origine animale, come il siero fetale di vitello, comunemente usato in passato per nutrire le colture cellulari. Questo siero è spesso estratto in condizioni eticamente discutibili, come nel caso dei feti di vitello ottenuti dalla macellazione non consapevole di bovine gravide, pratica vietata in Germania ma ancora diffusa altrove.
Un Metodo Sostenibile e Cruelty-Free
Il nuovo metodo di bioprinting sviluppato da Kurreck e il suo team evita l’uso di prodotti animali, sostituendoli con alternative sostenibili e cruelty-free. In particolare, per creare la struttura necessaria alle cellule, i ricercatori hanno utilizzato collagene umano ottenuto da placenti, che altrimenti sarebbero stati scartati come rifiuti ospedalieri.
Un’Alternativa Efficace alla Sperimentazione Animale
Il lavoro di ricerca ha dimostrato che è possibile utilizzare cellule umane nutrite con un mezzo completamente definito chimicamente, senza ricorrere a componenti animali. Questa innovazione non solo rispetta l’etica verso gli animali ma migliora anche l’affidabilità dei modelli biomedici, facilitando la trasposizione dei risultati dal laboratorio all’applicazione clinica umana. Infatti, i test hanno confermato che i modelli di fegato creati sono in grado di rispondere a tossine ambientali con la stessa efficacia dei modelli tradizionali che utilizzano componenti animali.
Collaborazioni e Prospettive Future
Il progetto ha visto la collaborazione di diversi esperti, tra cui il dipartimento di biotecnologia alimentare e ingegneria di processo della TU Berlin, che ha contribuito con studi sui parametri meccanici dei nuovi inchiostri per biostampa 3D. Il metodo sviluppato è destinato a un rapido trasferimento nel campo pratico, promettendo un uso esteso non solo nella ricerca biomedica ma anche in applicazioni come la produzione di carne coltivata in laboratorio, che richiede colture cellulari prive di componenti animali.
Verso un Futuro più Etico e Sostenibile
L’approccio innovativo adottato da Kurreck e il suo team è un esempio di come la scienza possa progredire rispettando alti standard etici e sostenibili, riducendo la dipendenza da sperimentazione animale e migliorando la pertinenza dei modelli di ricerca per le applicazioni umane. Questo studio non solo apre nuove frontiere nella biomedicina ma promuove anche un cambio di paradigma verso metodi più etici e sostenibili nella ricerca scientifica.