Blackstone Resources ha annunciato che è allo studio la quotazione della sua consociata Blackstone Technology , che utilizza la stampa 3D per produrre batterie, nel mercato statunitense per raccogliere capitali aggiuntivi.
Attualmente, Blackstone Resources AG è quotata alla borsa svizzera SIX e si dice che abbia goduto di liquidità alimentare e volumi di scambio sani, ma “ambiziosi piani di espansione” hanno portato l’azienda a esplorare la raccolta di capitali negli Stati Uniti.
La società ha visto altre società di tecnologia delle batterie, come QuantumScape, FREYR e Solid Power, quotarsi negli Stati Uniti e ritiene che la sua capacità di avviare la produzione a settembre 2021, rispetto a quella tra il 2023 e il 2025, le distingua dai suoi concorrenti. Blackstone Technologies dispone di scienziati, ingegneri e partnership strategiche con istituzioni accademiche come BHF e Fraunhofer, oltre a creare una fabbrica di batterie. Sono già in corso conversazioni con società di private equity e banche di investimento, con Blackstone che afferma che una quotazione pubblica potrebbe derivare da una fusione inversa con una società di acquisizione di scopo speciale (SPAC), un leveraged buyout o un’IPO.
Si dice che l’utilizzo della tecnologia di stampa 3D per sviluppare le batterie consenta di costruire elettrodi con molti più strati, il che aiuta a ridurre i costi, aumentare la densità di energia e dare ai veicoli elettrici, ad esempio, una gamma più ampia. Blackstone Technologies utilizza una tecnologia proprietaria per produrre batterie al litio ferro fosfato (LFP) che si dice offrano livelli di densità energetica paragonabili alla tecnologia delle batterie NMC a un costo molto inferiore. La tecnologia utilizza un processo acquoso senza solventi tossici e sarà utilizzata per produrre celle per batterie LFP da settembre 2021 in poi. Blackstone ha anche sviluppato e testato una batteria a stato solido, con la tecnologia di stampa 3D che si dice fornisca un sostanziale aumento della densità di circa l’80% e una significativa riduzione dei costi di produzione.
La società è tra una serie di aziende che utilizzano tecnologie di stampa 3D per perseguire opportunità nei mercati delle batterie, con Sakuu Corporation e Photocentric tra le altre.
