Innovazione nella sperimentazione dei motori supersonici
Boom Supersonic, azienda impegnata nello sviluppo di aerei commerciali supersonici, ha recentemente raggiunto un importante traguardo nei test del suo motore Symphony. L’azienda ha impiegato la tecnologia di stampa 3D per accelerare il processo di sviluppo, evidenziando l’importanza di soluzioni innovative nel settore aeronautico.
Utilizzo della stampa 3D per la camera di combustione
Blake Scholl, fondatore e CEO di Boom Supersonic, ha annunciato che la società ha avviato i test sulla camera di combustione del motore Symphony. Di particolare rilievo è l’utilizzo di un modello in scala, realizzato in sole otto settimane tramite stampa 3D stereolitografica (SLA). Questo modello è fondamentale per studiare l’aerodinamica della camera di combustione, grazie all’installazione di quasi 80 sensori di pressione che forniscono dati dettagliati sul comportamento del flusso.
Importanza dei test per l’efficienza del motore
Scholl ha sottolineato l’importanza di questi test per la calibrazione dei modelli di progettazione digitale, con l’obiettivo di massimizzare l’efficienza del carburante del motore Symphony e ridurre i costi dei voli supersonici. Questa innovazione dovrebbe rendere i viaggi ad alta velocità accessibili a un numero maggiore di persone.
Vantaggi della stampa 3D nel processo di sviluppo
L’adozione della stampa 3D nel processo di sviluppo del motore Symphony dimostra l’approccio innovativo di Boom Supersonic. La tecnologia consente la produzione rapida ed economica di componenti complessi, accelerando significativamente lo sviluppo del motore.
Progettazione e produzione del motore Symphony
Il motore Symphony è stato progettato specificamente per garantire voli supersonici affidabili ed economici. Questo motore alimenterà l’aereo supersonico Overture, che avrà una capacità di trasporto compresa tra 64 e 80 passeggeri.
Apertura della Overture Superfactory
In parallelo ai test sui motori, Boom Supersonic ha inaugurato la sua Overture Superfactory a Greensboro, nella Carolina del Nord. In questa struttura, l’azienda prevede di produrre fino a 33 aerei supersonici all’anno, segnando un ulteriore passo avanti nel rendere i viaggi supersonici una realtà commerciale.
Con l’utilizzo della stampa 3D e altre tecnologie avanzate, Boom Supersonic continua a guidare l’innovazione nel settore dell’aviazione, avvicinandosi sempre più al sogno di rendere i voli supersonici accessibili e sostenibili.