L’italiana Caracol e la nigeriana RusselSmith hanno siglato una partnership per portare la manifattura additiva di grande formato (LFAM) in Africa occidentale. L’accordo ruota attorno alla piattaforma metallica Vipra AM di Caracol, basata su processi WAAM (Wire Arc Additive Manufacturing), con l’obiettivo di rafforzare le capacità produttive locali e creare una catena del valore regionale. Il piano prevede l’installazione di due sistemi Vipra nella regione.
 

Tecnologia: che cos’è Vipra AM e perché interessa a energia, difesa, nautica
Vipra AM è una piattaforma robotica DED che integra hardware, software proprietario e automazione per realizzare parti metalliche di grandi dimensioni. È proposta in due configurazioni: Vipra XQ (plasma arc, focalizzata sulla qualità superficiale e la precisione per acciai e leghe di titanio) e Vipra XP (orientata alla produttività, inclusa l’adozione di modalità CMT). Gli ambiti target includono aerospazio, automotive, energia e marittimo.
 

Prestazioni di processo: velocità di deposizione e materiali
Nel WAAM, le velocità di deposizione variano in funzione della lega: ~10–12 kg/ora sugli acciai, ~6–8 kg/ora sull’alluminio, ~2–4 kg/ora sul titanio, valori compatibili con le esigenze di produzione di componenti strutturali e attrezzature su larga scala.
 

Perché RusselSmith: posizionamento industriale e track record AM
RusselSmith opera nei settori energia e industriale in Nigeria e nell’Africa occidentale, con un mandato esplicito su additive manufacturing per la resilienza della supply chain. Negli ultimi anni ha costruito competenze e certificazioni (es. NUPRC) e ha attivato collaborazioni in ambito AM, inclusa la partnership con SPEE3D e l’acquisto di una WarpSPEE3D per il cold spray AM (CSAM). Questo percorso rende naturale l’integrazione di una piattaforma WAAM per componenti strutturali di grandi dimensioni.
 

Sinergia tecnologica: WAAM + Cold Spray per coprire riparazioni e nuove costruzioni
L’introduzione di Vipra AM (WAAM) affianca il CSAM già adottato da RusselSmith, creando una copertura complementare: il cold spray è efficace per rivestimenti, riparazioni rapide e parti robuste con minime zone termicamente alterate; il WAAM abilita strutture e attrezzature robuste con alti tassi di deposizione e possibilità di lavorazioni ibride. Insieme, le due tecnologie accorciano i lead time, riducono dipendenza da importazioni e migliorano l’uptime degli impianti.
 

Software e automazione: controllo di processo e qualità
Caracol abbina a Vipra AM la suite software Eidos Manufacturing (path planning, HMI, IoT per monitoraggio remoto, digital twin e condition monitoring) e pacchetti di controllo avanzato/integrazione robot (monitoraggio in tempo reale, interfacce sensoriali). Questo consente adattamento dinamico dei parametri, qualità costante e tracciabilità, requisiti fondamentali per energia, aerospazio e difesa.
 

Formazione e hub regionale: verso competenze e produzione locali
Secondo le dichiarazioni dei partner, l’accordo non riguarda solo la messa in servizio delle macchine ma anche sviluppo competenze, creazione di un hub di manifattura avanzata e rafforzamento delle filiere locali. Le affermazioni di Riccardo Nicastro (Caracol) e Kayode Adeleke (RusselSmith) enfatizzano la costruzione di valore nel continente e la scalabilità delle soluzioni produttive.

Impatto su costi, tempi e sostenibilità

La produzione near-use riduce logistica e tempi di approvvigionamento; il WAAM, combinato con lavorazioni meccaniche mirate, può tagliare sfridi e accelerare la messa in servizio di parti critiche, mentre il controllo digitale del processo abilita manutenzione predittiva e gestione di flotte di sistemi.

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Di Fantasy

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