Una partnership mirata al raffreddamento di precisione
Conflux ha stretto un accordo con Donkervoort per realizzare una serie di water-charge air cooler (WCAC) destinati alla supercar P24 RS. L’obiettivo condiviso è ridurre peso e ingombri, migliorare la risposta dell’acceleratore e ottimizzare la distribuzione dei carichi nel vano motore, spostando il sistema di raffreddamento interno anziché nella classica posizione frontale.
Design leggerezza e prestazioni
I nuovi componenti, prodotti in lega di alluminio mediante stampa 3D, pesano appena 1,4 kg ciascuno, a fronte dei 16 kg delle soluzioni air-to-air tradizionali con capacità termica simile. Questa drastica riduzione del peso consente di intervenire in modo più efficiente sulla dinamica del veicolo, abbassando il baricentro e migliorando i tempi di risposta ai comandi del pilota.
Funzionamento del sistema WCAC
Il circuito prevede un radiatore esterno di dimensioni contenute, studiato appositamente per gestire flussi di acqua ridotti. Il fluido termovettore, raffreddato nel radiatore, viene convogliato nelle sculture in alluminio additivamente prodotte, attraverso finiture a geometria variabile ottimizzate per scambiare calore con l’aria in arrivo alla turbina. L’aria, così raffreddata, entra nella camera di combustione garantendo erogazione costante e controllata.
Tecnologia dalle corse alla strada
«Il segreto delle prestazioni motore risiede nella gestione della temperatura dell’aria di aspirazione», spiega Denis Donkervoort, Managing Director di Donkervoort. «Nel passaggio a un sistema liquido-aria prodotto con additive manufacturing abbiamo trovato l’equilibrio tra dimensioni e resa termica. Conflux ha interpretato le nostre specifiche e ha prodotto un componente dalle dimensioni ridotte rispetto al prototipo iniziale senza compromessi sulle prestazioni.»
Rigore ingegneristico e personalizzazione
Michael Fuller, fondatore di Conflux, sottolinea come «la tecnologia di derivazione Formula 1 ora si adatta anche ai veicoli di piccola serie come la P24 RS. Grazie a una linea di prodotti configurabili, possiamo modulare diametro, densità e lunghezza delle alette, oltre allo spessore delle pareti, per ottenere il massimo scambio termico con volumi di liquido e superficie ridotti.»
Integrazione nel motore PTC
Donkervoort ha scelto un layout cilindrico, posizionando i raffreddatori direttamente tra i turbo e il corpo farfallato del motore PTC. Questo design compatto elimina i tratti di tubazione esterna, accorcia i percorsi del fluido e riduce le perdite di carico. La scelta di materiali adatti all’additive manufacturing ha consentito di integrare forme interne complesse difficili da ottenere con tecniche convenzionali.
Risultati attesi e prospettive
La collaborazione tra Conflux e Donkervoort punta a elevare i livelli di efficienza termica nella P24 RS, senza gravare sui parametri di peso e ingombro. Il sistema WCAC è concepito per mantenere prestazioni costanti in condizioni estreme di utilizzo, favorendo accelerazioni più decise, cambi di carico rapidi e un controllo migliore delle temperature di esercizio.


