Il round di finanziamento è stato guidato da Breakthrough Victoria, con la partecipazione di AM Ventures e Acorn Capital.
Conflux Technology si concentra sul superamento dei limiti percepiti delle attuali applicazioni degli scambiatori di calore, sfruttando la manifattura additiva per sviluppare e produrre scambiatori di calore più leggeri, più piccoli e capaci di adattarsi a geometrie particolari. L’azienda utilizza la manifattura additiva per stampare gli scambiatori di calore come un unico pezzo, riducendo il consumo di tempo, materiali ed energia.
Accelerazione dello sviluppo del Conflux Production Systems
Questo ultimo round di finanziamento servirà a velocizzare lo sviluppo del Conflux Production Systems, una soluzione di produzione end-to-end pensata per sostituire i processi di produzione tradizionali degli scambiatori di calore. Con l’automazione della produzione di strutture complesse realizzate tramite manifattura additiva, Conflux mira a ridurre i rischi legati alla catena di approvvigionamento, aumentare l’efficienza e ottimizzare le operazioni. L’azienda prevede anche di assumere nuovo personale per soddisfare la domanda proveniente da Stati Uniti, Europa e Asia.
Finora, Conflux Technology ha servito clienti nei settori dei motori sportivi, delle macchine industriali, dell’idrogeno, della mobilità elettrica, dell’aerospaziale e della difesa, collaborando anche con Odys Aviation per sviluppare una nuova generazione di velivoli regionali a decollo e atterraggio verticale (VTOL). Grazie a questa collaborazione, le due aziende puntano a creare un sistema turbogeneratore con recuperatore di calore che si integri perfettamente in una turbina aerospaziale già esistente, riducendo il consumo di carburante di oltre il 40%. L’obiettivo è quello di diminuire il peso e aumentare l’efficienza del sistema turbogeneratore, previsto per l’integrazione nell’aereo ‘Laila’ di Odys Aviation, con un’apertura alare di 21 piedi. Questo velivolo, progettato in diverse configurazioni per il trasporto di merci, dovrebbe essere in grado di coprire una distanza di 450 miglia con un carico utile fino a 130 libbre.
Obiettivi futuri
“In Conflux Technology ci impegniamo a fornire efficienza attraverso il trasferimento di calore e la riduzione del peso, al centro dei dispositivi del mondo”, ha dichiarato Michael Fuller, fondatore e CEO di Conflux Technology. “Grazie a questo ulteriore finanziamento e al supporto ricevuto, continueremo a migliorare i nostri prodotti e ad espanderci per supportare i nostri clienti a livello globale.”
“La tecnologia di manifattura additiva e stampa 3D di metallo di Conflux elimina le barriere progettuali tradizionali, permettendoci di realizzare recuperatori di calore geometricamente complessi e ottimizzati per le prestazioni, con il risultato di velivoli a lungo raggio e con carichi più elevati”, ha aggiunto James Dorris, co-fondatore e CEO di Odys. “Siamo entusiasti di collaborare con il team di Conflux per ridefinire le capacità dei sistemi VTOL UAS.”
Conflux sta inoltre lavorando per standardizzare sia i suoi progetti di scambiatori di calore sia il processo di produzione, consentendo ai clienti di produrre scambiatori di calore in maniera più rapida ed efficiente. Sono in fase di sviluppo ulteriori collaborazioni, che verranno annunciate nei prossimi mesi.
Sostegno all’innovazione sostenibile
“Investire in Conflux e nella loro nuova tecnologia per scambiatori di calore rappresenta il nostro impegno per l’innovazione sostenibile e l’efficienza”, ha dichiarato Grant Dooley, CEO di Breakthrough Victoria. “Conflux e questo investimento sono una grande testimonianza delle innovazioni provenienti dall’Australia, e siamo orgogliosi di contribuire alla creazione di posti di lavoro sostenibili nella nostra regione e di sostenere un’azienda locale che si è affermata a livello mondiale.”
Conflux Technology aveva già raccolto 8,5 milioni di dollari australiani attraverso un round di finanziamento di Serie A nel 2021, con AM Ventures che aveva già investito nell’azienda a partire dal 2017.