Introduzione al progetto OSSTEC
La start-up britannica OSSTEC, specializzata in tecnologie mediche, ha raccolto 2,5 milioni di sterline per avviare la fase di introduzione sul mercato statunitense di un sistema impiantabile destinato alla sostituzione parziale delle articolazioni. Questa soluzione sfrutta componenti prodotti tramite stampa 3D e punta a semplificare gli interventi chirurgici, ridurre i casi di rigetto e prolungare la funzionalità delle protesi nel tempo. Il primo ambito di applicazione individuato riguarda le protesi parziali del ginocchio.
Materiale poroso per favorire l’integrazione biologica
La tecnologia alla base di questa innovazione è frutto di studi condotti presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica dell’Imperial College di Londra. Il cuore del sistema è un materiale strutturale con geometria porosa, progettato per replicare le proprietà biomeccaniche dell’osso umano. Grazie a questa struttura, l’interfaccia tra impianto e tessuto favorisce la crescita ossea intorno alla superficie, garantendo stabilità e riducendo il rischio di allentamento nel lungo periodo.
Obiettivi del finanziamento
Max Munford, fondatore e amministratore delegato di OSSTEC, illustra le priorità del gruppo di lavoro: ottenere le autorizzazioni regolatorie statunitensi, condurre le prime procedure chirurgiche nell’ambito di studi clinici nel Regno Unito e avviare le prime vendite negli Stati Uniti. Questi passaggi costituiranno le tappe fondamentali per misurare in termini concreti l’affidabilità e l’efficacia dell’impianto.
Il ruolo di Empirical Ventures
Empirical Ventures ha guidato il finanziamento della start-up e trae interesse dal potenziale di questa piattaforma tecnologica. Secondo Johnathan Matlock, cofondatore e socio accomandatario di Empirical Ventures, OSSTEC sta trasformando approcci consolidati nel settore ortopedico, grazie a un team di ricercatori che integra competenze ingegneristiche e cliniche.
Collaborazione con chirurghi e sviluppo iterativo
Nel processo di progettazione, OSSTEC lavora a stretto contatto con chirurghi di rilievo internazionale, che portano competenze su diverse tipologie di impianti e tecniche operatorie. Questa interazione continua consente di adattare forma e parametri di produzione alle esigenze chirurgiche, regolando spessori, angolazioni e porosità del materiale in base ai feedback raccolti in sala operatoria.
Sinergia con l’Imperial College e l’Enterprise Lab
Il legame con l’Imperial College rappresenta un vantaggio strategico per OSSTEC: le attività di ricerca e sviluppo proseguono nei laboratori accademici che hanno ospitato la fase sperimentale, favorendo un rapido trasferimento di conoscenza tra scienza e industria. Ben Mumby-Croft, responsabile dell’imprenditorialità presso l’Imperial Enterprise Lab, sottolinea come il sostegno offerto dal programma Venture Trek abbia facilitato i primi contatti con investitori e contribuito a consolidare il progetto imprenditoriale.
Prospettive di evoluzione della piattaforma
Oltre al ginocchio, OSSTEC prevede di estendere le applicazioni della propria tecnologia ad altre articolazioni e a differenti ambiti della chirurgia ortopedica. L’obiettivo a lungo termine è sviluppare un ventaglio di soluzioni personalizzate per pazienti con esigenze complesse, mantenendo il modello di collaborazione tra ricerca universitaria e pratica clinica.
