Desktop Health lancia le stampanti 3D Einstein e la nuova resina per il settore dentale
Il sorriso arriverà presto anche da una stampante 3D? Desktop Health, la branca medica di Desktop Metal, afferma di poter stampare in 3D restauri dentali temporanei e permanenti con le nuove stampanti 3D Einstein e il materiale Flexcera Smile Ultra+. Il materiale ha ricevuto l’approvazione della FDA per l’uso permanente. Il risultato finale è dovuto alla tecnologia a 385 nm sviluppata in proprio per la stampante DLP.
Desktop Health vuole fare un ulteriore passo avanti nel settore dentale. Michael Jafar, Presidente e CEO, parla di una svolta per il settore. “Un dentista ora può stampare in 3D faccette, ponti, corone , protesi dentarie e altro ancora. Protesi dentali belle e funzionali con resistenza simile alla ceramica sono possibili lo stesso giorno. E qui sta uno degli importanti vantaggi per il paziente: il tempo di attesa si riduce da settimane a poche ore.
Diverse lunghezze d’onda e sistema ad anello chiuso
Si tratta della combinazione della nostra tecnologia di stampa DLP, che è stata preceduta da anni di ricerca, con la nuova generazione di materiali. La stampante DLP lavora con una lunghezza d’onda di 385 Nm (tecnologia NanoFit 385) abbinata a Hyperprint, un sistema a circuito chiuso che regola lo sviluppo del calore. Di conseguenza, la nuova macchina stampa alla metà della velocità del suo predecessore, con una migliore vestibilità. Le stampanti 3D Einstein sono disponibili in una versione standard, la versione Pro e la versione Pro XL. La stampante 3D standard e la Pro XL sono infatti una stampante DLP che funziona con una lunghezza d’onda diversa; solo il volume di costruzione differisce. Il Pro non funziona solo con la lunghezza d’onda di 385 nm, ma anche con il Continuous Digital Light Manufacturing (cDLM). EnvisionTec(oggi parte di Desktop Metal) ha introdotto questa tecnologia diversi anni fa. Per aumentare la velocità, la piattaforma di stampa si muove continuamente nella direzione Z. La versione Pro è destinata principalmente ai laboratori più piccoli.