Desktop Metal lancia i fotopolimeri DuraChain™, una nuovissima categoria di resine stampabili in 3D che offre proprietà del materiale in due parti e durata in un unico sistema a vaso
I fotopolimeri DuraChain offrono proprietà del materiale elastiche e resistenti rivoluzionarie per la stampa DLP (Digital Light Processing) attraverso un processo PIPS (Photo Polymerization-Induced Phase Separation)
Diversi materiali DuraChain – Elastic ToughRubber™ Black e Blanc in varie durezze – saranno offerti esclusivamente sul sistema DLP top-down ETEC Xtreme 8K
Quando illuminati durante la stampa DLP, i fotopolimeri DuraChain 2-in-1 si separano in fase a livello nano in un materiale che polimerizza in una rete resiliente ad alte prestazioni
I fotopolimeri DuraChain consentiranno una nuova ondata di innovazioni nella stampa 3D

Desktop Metal ha annunciato una nuovissima categoria di resine stampabili in 3D chiamata DuraChain™ che offre resistenza del materiale in due parti in un unico vaso. I prodotti per uso finale come i componenti principali del DustBuddie di Dustless Tools vengono già stampati in 3D a livello nazionale nei materiali della categoria DuraChain.  
 -Desktop Metal (NYSE: DM), leader mondiale nelle tecnologie di produzione additiva per la produzione di massa, ha annunciato oggi DuraChain™, una categoria commerciale di fotopolimeri unica nel suo genere che utilizza una chimica dei materiali processo noto come separazione di fase indotta dalla foto polimerizzazione, o Photo PIPS, per fornire proprietà del materiale rivoluzionarie.

“Le parti stampate con le resine DuraChain sono ad alte prestazioni in un’ampia gamma di temperature e offrono altri importanti vantaggi che porteranno rapidamente a innovazioni di nuovi materiali nella stampa DLP”.

Twitta questo
Le parti prodotte con resine standard a base di acrilato utilizzate nella stampa 3D DLP oggi sono soggette a frantumarsi o fratturarsi all’impatto. Per decenni, l’industria della stampa 3D ha lavorato per migliorare progressivamente queste proprietà dei materiali e fornire proprietà più durature ed elastomeriche.

I fotopolimeri DuraChain risolvono questa sfida con un approccio rivoluzionario che sfrutta il processo Photo PIPs per produrre parti resistenti e resilienti per l’uso finale, eliminando la necessità di una resina bicomponente. Quando vengono illuminati durante la stampa DLP, i materiali DuraChain si separano in due parti a livello nanometrico e quindi polimerizzano in una rete resiliente e ad alte prestazioni che offre una serie di vantaggi. DuraChain è stato sviluppato da Adaptive3D, con sede in Texas, che è stata acquisita da Desktop Metal nel 2021.

A differenza delle resine bicomponenti, i fotopolimeri DuraChain dimostrano un lungo pot life di circa un anno, a seconda delle condizioni ambientali, il che li rende più adatti alla produzione in serie e alla riduzione degli sprechi dovuti al materiale deteriorato e inutilizzato.

“I fotopolimeri DuraChain segnano una nuova era nella stampa DLP che offre proprietà dei materiali che competono con i termoindurenti in un materiale a lunga durata”, ha affermato Ric Fulop, co-fondatore e CEO di Desktop Metal. “Le parti stampate con le resine DuraChain sono ad alte prestazioni in un’ampia gamma di temperature e offrono altri importanti vantaggi che porteranno rapidamente a innovazioni di nuovi materiali nella stampa DLP”.

La sfida della commercializzazione dei PIPS fotografici

I fotopolimeri che polimerizzano utilizzando il processo Photo PIPs sono stati studiati dai ricercatori per anni ma non sono stati ampiamente commercializzati, principalmente perché l’hardware di stampa 3D DLP ha faticato a stampare le resine ad alta viscosità necessarie per utilizzare questo processo.

La maggior parte dei sistemi DLP prevede un processo di stampa dal basso verso l’alto in cui un proiettore è posizionato sotto l’area di costruzione e illumina ogni strato di parte attraverso un vassoio trasparente, mentre la parte avanza verso l’alto sospesa a un vassoio di costruzione. Poiché le resine Photo PIPS richiedono più energia per polimerizzare e sono relativamente pesanti rispetto alle resine standard, è difficile sospenderle da una lastra di stampa durante la stampa DLP dal basso verso l’alto.

I materiali DuraChain di Desktop Metal saranno stampabili su uno degli unici sistemi DLP top-down del settore della produzione additiva, ETEC Xtreme 8K.

Una nuova linea di fotopolimeri DuraChain

Diversi materiali DuraChain saranno disponibili esclusivamente su ETEC Xtreme 8K: Elastic ToughRubber (ETR) 70 e 90, entrambi offerti oggi e che differiscono per il valore del durometro Shore A. ETR 70 è disponibile in nero mentre ETR 90 è disponibile sia in nero che in bianco, che produce parti bianche che possono essere tinte in qualsiasi colore per la produzione.

ETR è già utilizzato per stampare in 3D parti di uso finale. Un case study mostra come Dustless Tools, un produttore di sistemi di aspirazione per l’edilizia e industriali con sede nello Utah, utilizza il robusto materiale ETR per produrre a livello nazionale il suo DustBuddie per martelli demolitori. L’applicazione robusta richiede che il materiale abbia un elevato ritorno di energia, resistenza allo strappo, resilienza e altre proprietà di durabilità.

Inoltre, un nuovo video mostra anche l’uso di ETR 70 Black di Aerosport Additive, un ufficio di servizi premium per prototipi stampati in 3D e parti di produzione al di fuori di Columbus, Ohio. Aerosport ha acquistato diverse stampanti ETEC Xtreme 8K e serve, tra gli altri, i settori aeronautico, automobilistico, medico, elettronico e militare.

Le parti stampate in 3D in una varietà di materiali DuraChain saranno esposte dal 17 al 19 maggio a Detroit al RAPID + TCT, l’evento di produzione additiva più grande e influente del Nord America. Le piattaforme di stampa di Desktop Metal per la produzione di metalli, polimeri, elastomeri, ceramica, compositi e materiali in legno riciclato saranno esposte nello stand n. 3301 all’ingresso principale della mostra.

Informazioni su Desktop Metal

Desktop Metal, Inc. , con sede a Burlington, Massachusetts, sta accelerando la trasformazione della produzione con un ampio portafoglio di soluzioni di stampa 3D, dalla prototipazione rapida alla produzione di massa. Fondata nel 2015 da leader nella produzione avanzata, nella metallurgia e nella robotica, l’azienda sta affrontando le sfide non affrontate di velocità, costi e qualità per rendere la produzione additiva uno strumento essenziale per ingegneri e produttori di tutto il mondo. Desktop Metal è stato selezionato come uno dei 30 pionieri tecnologici più promettenti al mondo dal World Economic Forum, inserito nell’elenco delle 50 aziende più intelligenti del MIT Technology Review e vincitore nel 2021 del premio Innovation by Design di Fast Company nei materiali e Next Big Things di Fast Company in Tech Award per la sostenibilità.

Di Fantasy

Lascia un commento